Perche' nel matrimonio ortodosso si condivide una coppa di vino?

Un gesto bellissimo nel rito bizantino del matrimonio ortodosso e' proprio il condividere una coppa comune e una forma di pane, un gesto antico che porta con se' numerosi significati allegorici e simbolici

Il rito del Matrimonio cosi come e' celebrato in Chiesa, sia nella Chiesa Latina delle origini sia nella Chiesa Ortodossa attuale, deriva alcuni dei suoi gesti dal rituale ebraico e altri dalla forma piu aulica di matrimonio romano, la confarreatio. I romani avevano varie forme di matrimonio, da quella piu vile e semplice del concubinatus fino a quella piu aulica e arcaica, la confarreatio appunto, che comprendeva, fra i tanti gesti rituali, la condivisione di una pagnotta di farina di farro. Con l'arrivo della civilta' cristiana il rito romano del Matrimonio e' stato benedetto e inglobato nell'esperienza liturgica, generando il rito attuale. Anche il gesto del padre della sposa di lasciare la mano di lei nelle mani del marito e' un gesto derivato dal mondo romano, simbolo che la protezione della donna e la sua custodia venivano traslate dalla autorita' del pater familias a quella dello sposo. Un altro elemento della confarraetio passato al rito ortodosso e' il giro in cerchio attorno alla mensa per tre volte, rito che si celebrava anche nei templi pagani al momento del matrimonio romano. A cagione della sua origine pagana, i papi ortodossi proibirono questo gesto nel rituale latino, che invece passo' nel rito greco.


l'ara cerimoniale per il santo matrimonio

Poiche' nei primi secoli del Cristianesimo il rito del Matrimonio si svolgeva durante la divina Liturgia (come e' stata, fino ai giorni nostri, la prassi Latina) un tempo dopo le benedizioni finali la coppia gustava la Sacra Eucarestia, insieme. Quando il rito fu estrapolato dal contesto eucaristico, la Comunione fu sostituita dal pane e dalla coppa in comune alla conclusione del rito stesso. 

Il calice comune dal quale gli sposi bevono viene benedetto con una preghiera particolare poco prima di essere dato alla coppia, perche' scenda copiosa su di loro la benevolenza Celeste. Il gustare il vino dallo stesso calice simboleggia la vita in comune, fatta di sforzi e di concessioni uno all'altra per poter gustare la bellezza e la comunione delle Nozze, ma non solo: significa condividere tutto, fino all'ultima goccia. Spezzare e mangiare il pane delle nozze, nelle quali uno imbocca l'altro, e' chiaramente una immagine del crescere insieme e del sostenersi a vicenda nella vecchiaia, quando le forze vengono meno, e nutrire i propri figli, sangue del proprio sangue. La vita matrimoniale e' riassunta, simbolicamente, in quel piccolo pasto che e' la condivisione del calice e della pagnotta. 


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