Pietro e Paolo: i modelli della Chiesa

I santi Pietro e Paolo sono i più conosciuti fra gli Apostoli, le loro immagini sono in tutte le chiese del mondo. Li troviamo citati nel Nuovo Testamento, nelle litanie, nei tropari, nei canti della Chiesa, perché con il loro esempio vivente e con la loro testimonianza hanno reso possibile la nascita della Chiesa Ortodossa.


Icona dei santi Pietro e Paolo Apostoli

I santi Pietro e Paolo sono due persone di talenti, educazione e stili di vita completamente diversi. Uno fu pescatore ebreo, illetterato e quasi certamente analfabeta [cfr. Matteo 4:18-20] mentre l'altro era un ricco ebreo colto, un fariseo della classe ellenizzata, cittadino romano [Atti 23,6]. Nonostante le loro vite agli opposti, entrambi furono chiamati direttamente dal Signore in modi diversi a servire la causa della Chiesa primitiva. Entrambi erano zeloti amanti di Cristo: san Pietro tuttavia lo aveva tradito apertamente [Luca 22:56-62] mentre san Paolo, all'inizio, odiava e uccideva i cristiani fino alla sua conversione a Damasco [Atti 9:4-5]. 

San Pietro, sebbene amasse il Signore piu' di ogni altro,  cadde nello sconforto e nella disperazione, e lo abbandono' nel momento della prova. Anche quando Gesu' Cristo gli comando' sulle acque di venire da Lui, Pietro ebbe paura e cadde in mare. Ma, nonostante l'umana fragilita', ebbe sempre l'umilta' di riconoscersi imperfetto e di chiedere perdono, e per questo Dio lo reinseri' nel circolo degli Apostoli e lo confermo' poi qual pastore di Antiochia, Alessandria e Roma, compiendo in lui la promessa "venite, e vi faro' pescatori di uomini". 

San Paolo odiava i cristiani perche' non conosceva il Signore. Poi, illuminato sulla via di Damasco, si converti' e nonostante il suo passato, divenne uno dei piu' ferventi predicatori della Storia della Chiesa, colui che rese possibile l'avvicinamento dei pagani alla Fede, atto che ha mutato la storia della Salvezza. Provvidenzialmente, il Signore si e' scelto un assassino convertito per donare la vita spirituale all'Occidente. 

Convocato il Sinodo Apostolico di Gerusalemme [] nel quale dovettero discutere su come accettare i convertiti, Pietro e Paolo trovarono insieme il compromesso dettato dall'amore e dalla ragione, e dalla verita' in Cristo. In questo, sono esempio supremo di sinodalita' e di come i pastori della Chiesa dovrebbero gestire la politica ecclesiastica. 

Alla apparenza cosi diversi, Pietro e Paolo sono in realta' espressione dello stesso spirito di pentimento, di azione, di fede attiva e spontanea, di fede vera e senza compromessi, sono esempio di chi cade e si rialza, compiendo grandi e piccole cose nel Nome del Signore. Pietro e Paolo sono i modelli della Chiesa. 

La domanda sulla quale dobbiamo riflettere per questo digiuno e': e se san Pietro, udito il Cristo, fosse tornato a pescare? E se san Paolo, vedendo il Signore, non avesse creduto e fosse tornato a tormentare i cristiani? La Chiesa non ci sarebbe. Se questi due Apostoli avessero scelto di non seguire il Signore Dio, la storia del mondo sarebbe diversa. Quanto e' importante accettare la propria missione nella vita! Quanto e' importante ascoltare Dio! Quanto e' importante capire come possiamo accogliere le parole del Signore e metterle in pratica, e diventare anche noi apostoli, seguendo le orme di Cristo. 

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