Istruzioni per i monaci di san Paisio Velicikovski

San Paisio Velicikovski (+1794)  è un grande asceta del tardo XVIII secolo i cui insegnamenti furono il punto di svolta della vita monastica moldava e ucraina: riformatore monastico, riportò in auge l'esicasmo in un periodo di mondanità e di lassismo nella disciplina monastica. Il testo è tratto dal sito Azbuka

Mentre i guerrieri di questo mondo, convergendo alla battaglia, si rivestono di tutti i tipi di armi per essere terribili per i loro nemici, e coraggiosamente prendono le armi contro di loro, così i soldati di Cristo devono imporre tutte le armi spirituali su se stessi quando escono per combattere contro nemici invisibili. Come è scritto: la nostra lotta non è contro carne e sangue, i principati e le potenze delle tenebre ( Ef 6, 12 ) è una lotta oscura, contro tre potenti nemici: il corpo, il mondo e il diavolo. Ascoltiamo più chiaramente il Vangelo di Matteo nei capitoli 10 e 16, ove il Signore disse ai Suoi discepoli: Chi ama un padre o una madre più di me, è degno di me. Se ama suo figlio o sua figlia più di me, è degno di me ( Matteo 10: 37–38 ). E ancora:  A che serve una persona, se guadagna il mondo intero, ma poi perde la sua anima? ( Matteo 16,26 ). Nel Santo Vangelo, il Signore ha indicato chiaramente i tre nemici che stanno combattendo contro la nostra anima. Il primo, il peggior nemico, è il diavolo, contro il quale il Signore comanda di prendere la croce. Contro il secondo  nemico - il nostro corpo con le sue caratteristiche - comandò di resistere respingendo padre, madre figli e noi stessi perfino. Il terzo nemico è il mondo; a questo proposito ha detto: "Se guadagni il mondo intero, a che serve?" (cfr. Matteo 16:26 ).

I monaci devono combattere contro i tre nemici e prendere sempre le armi contro di loro (cfr. 1 Cor. 9, 24 ). Gli spettatori di questa cruenta battaglia sono Dio coi suoi angeli e satana coi suoi demoni, e il luogo dello scontro è fra la rettitudine e il peccato. Il nostro cavallo è il corpo. Il cavaliere è l'anima, il capo dell'esercito è il nostro intelletto. La corazza dei soldati di Cristo è la fede, scudo invincibile. La preghiera è la nostra spada. L'umiltà non ipocrita è come un arco con le sue frecce. La pazienza è un elmo indistruttibile. E il diavolo ha molta paura di questa armatura. 

I reggimenti demoniaci invece hanno anch'essi molte armi a loro disposizione: orgoglio, accidia, impurità, omicidio, vanità, violenza, rabbia. Con questi strali il demonio colpisce la nostra anima e ci governa. Il secondo reggimento dei demoni è composto dal peccato di malizia, tramite la quale ci porta in perdizione tramite illusioni di benessere effimero e con la bellezza caduca della vita impura. In questo caso il nostro stesso corpo combatte contro di noi, accecato dalla seduzione del cibo, del bere, della fornicazione, della pigrizia e di tutte le altre passioni infruttuose. Abbiamo dunque da combattere una battaglia difficile contro un nemico invisibile, ma il Signore sarà in nostro soccorso (Salmo 93:17) e non possiamo vincere se non con il divino aiuto, giacché è un nemico molto potente. 

Il primo passo per distruggere la malizia del mondo è allontanarsi da esso, abbandonando la gioia mondana e la seduzione della carne, nonché ogni ricchezza corruttibile, per prendere su di noi l'immagine di Cristo nella sua povertà volontaria e   glorificare la ricchezza di Colui ci avvicinerà a Lui perché ci ha resi opulenti nello spirito (cfr. 2 Cor 8, 9) Infatti il mondo non è altro che lussuria e seduzione degli occhi (cfr. 1 Giovanni 2, 16 ). Pertanto, l'apostolo disse: Non amate il mondo né ciò che è del mondo (1 Giovanni 2:15), e anche perché se qualcuno vuole essere amico del mondo, diventa nemico di Dio (Giacomo 4:4). Fuggi dunque da questo mondo, come Lot da Sodoma sulla montagna della vita silenziosa di Sigor, come Israele dall'Egitto. Sbrigati, corri dalle tenebre del peccato fin nella terra promessa, verso una vita divina, pura e senza peccato. Scappa dalla schiavitù babilonese fino alla libertà del Sinai. Rifiuta il mondo e l'inganno in esso contenuto, allontanati da esso con un viaggio irrevocabile. E così sconfiggerai i reggimenti del primo nemico, e con la tua vittoria rallegrerai il Cielo e causerai dolore ai demoni. Supererai la forza della prima lotta del corpo se sarai separato dai tuoi parenti - padre, madre, moglie, figli, fratello e sorella - poiché rimangono ancorati alla terra  come i morti (cfr. Matteo 8: 21-22 ; Lc. 9, 59-60). E' opportuno separarsi solo dai parenti che ostacolano la tua vita in Cristo, coloro che ti dicono: << ma sì, acquisisci terreni, compra case, fai fruttare la terra, acquisisci molta servitù >> filosofeggiando sul mondo e su ciò che è del mondo, mentre se i tuoi genitori ti indicano la via di Dio dovrebbero esser da te rispettati e onorati sopra ogni cosa e i loro consigli applicati con diligenza. 

Ancora una volta, vincerai il corpo e distruggerai il potere della sua seconda ondata demoniaca, se ti asterrai dal cibo dolce e dal bere incontrollato - allora digiunando ucciderai il peccato e ucciderai la bramosia della carne. Allo stesso modo, supererai altre passioni e peccati: distruggerai la pigrizia con il vigore, il desiderio di fornicazione con la castità e la purezza, poiché con tali frecce il corpo combatte contro la nostra anima. Il corpo non è nostro nemico: con il corpo rendiamo gloria a Dio con prostrazioni, lacrime, digiuno. Il corpo umilia lo spirito e questo si fortifica nell'amore divino. E se sconfiggi i primi reggimenti dei tuoi nemici, puoi facilmente prendere le armi contro il diavolo stesso, il sovrano del mondo, il principe delle tenebre, e sconfiggere il suo esercito. Accetta semplicemente l'intera armatura di Dio su di te, in modo da poter respingere ed estinguere le frecce infuocate scoccate dal maligno (vedi Ef.6, 13 e 16). Perché la triplice arma - fede, pazienza e preghiera - distrugge e allontana facilmente tutta la schiera dei demoni e la loro apparente forza svanisce. 

Soprattutto con la Croce, colpirai e vincerai questi tre dei tuoi nemici, quando accetti la tua croce con pazienza e su di essa uccidi il tuo corpo, crocifisso al mondo e muori alla  vita peccaminosa per la vita dei Cieli.  La tua vittoria apparirà come il disco lunare durante la luna piena, nello splendore della gloria eterna, e gli angeli di Dio, rallegrandosi, usciranno per venirti incontro, e il Re dell'eterna gloria Cristo Gesù riceverà te il suo soldato, e ti glorificherà davanti all'assemblea dei suoi angeli splendenti, davanti ai patriarchi, ai profeti e agli apostoli e ti porrà tra i giusti, e nel suo Regno celeste ti concederà un posto. Sii perseverante e avrai la vita eterna e la corona della gloria. 

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