La mia esistenza, i miei pensieri, la mia vita spirituale non dovrebbero storpiare la mia natura, rendermi nervoso, triste, cattivo, agitato, difficile: la mia vita dev'essere gioia, letizia, esultanza. Perché le persone tristi non vedranno il Paradiso. Dato che qui falliscono nel vivere la propria vita, anche nell'aldilà sarà lo stesso.
Quando qualcuno dice: sto male, non ci riesco, non mi amano, non sono dispiaciuti per me... ecco, così come si sente sulla Terra, si sentirà anche in Cielo.
Se la Chiesa e Cristo non possono dare gioia in questo mondo, neppure nell'altro sarà possibile.
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Γέροντας Αιμιλιανός Σιμωνοπετρίτης: Οι δυστυχισμένοι άνθρωποι δεν μπορούν να πάνε στον ουρανό
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