La Sinassi di san Giovanni Battista

 Il giorno 8 / 20 gennaio i cristiani ortodossi festeggiano san Giovanni Battista. Non è l'unica festa dedicata al Precursore del Signore Gesù Cristo. Viene infatti venerato anche il 24 giugno / 7 luglio (Nascita di s. Giovanni) e il 29 agosto / 11 settembre (Decollazione del Battista). Durante l'anno liturgico, ci sono anche commemorazioni minori con i ritrovamenti del capo del Battista e altri miracoli minori da lui compiuti. San Giovanni Battista è considerato il "precursore" dei monaci per la sua vita austera basata su assoluta continenza, morigeratezza, digiuno e ascesi nel deserto. 

In foto, San Giovanni il Precursore e Battista.

La festa di oggi è chiamata Sinassi del Battista Giovanni. La parola "sinassi" significa riunione, in riferimento alla congregazione che si riunisce per festeggiare il santo. Ma perché proprio oggi, il giorno dopo la Teofania?

Il secondo giorno dopo la Santa e divina Manifestazione della Trinità, cioè il Battesimo del Signore, la Chiesa ordinò fin dall'inizio di celebrare una festa dell'onorevole e glorificato profeta Giovanni, il Precursore e Battista del Signore, perché toccava onorare con un giorno speciale colui che ha celebrato al mistero del Battesimo divino, ponendo la mano sul capo del Signore. Quindi, subito dopo il Battesimo del Signore, il Battista è onorato da tutti e glorificato con canti, perché il concilio significa raduno del popolo nella chiesa, al canto e alla glorificazione di Dio, ad onore e lode del grande Giovanni , il Precursore e Battista di colui che si celebra .

Una festa così, anche se si è tenuto in tutte le chiese del mondo intero, si tiene ancora oggi; ma c'è una festa particolarmente grande nelle chiese costruite nel nome del Battista, come talvolta nella sua chiesa vicino al Giordano, dove battezzò Cristo; a Sebaste, dove fu ucciso da Erode; ad Antiochia, dove la sua mano destra fu presa dal Santo Evangelista Luca, e a Costantinopoli, dove quella santa mano era stata portata da Antiochia e dove specialmente si era tenuto quel concilio, poiché la mano era stata portata proprio la sera della Teofania, quando le acque sono santificate.

Sembrava allora che lo stesso Battista arrivasse non visto alla consacrazione delle acque, portando gioia agli imperatori e a tutto il popolo, che celebrava il suo concilio con grande festa, dopo il giorno della divina Apparizione. Celebriamo dunque con gioia spirituale il concilio del grande San Giovanni, il Precursore e il Battista, chiedendogli di intercedere per noi presso il Cristo Signore , perché anche noi siamo nella Chiesa di coloro che celebrano eternamente, nella dimora non fatta da mano d'uomo e là, nei cieli, sentiamo la voce di coloro che danzano e celebrano le eterne manifestazioni divine, stanchi con loro della vista del volto di Dio, che si mostra ai suoi santi; e glorifichiamo il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo con tutte le schiere celesti, nei secoli dei secoli. Amen.

Tropario della Sinassi di san Giovanni Battista, in tono II

La memoria del Giusto è celebrata con inni di lode, ma la testimonianza del Signore ti è sufficiente, o Precursore; tu sei il più grande fra i profeti, giudicato degno di porre la tua mano sul capo di Colui che hai proclamato: dopo la sofferenza ecco la gioia nella verità, giacché all'inferno già profetizzavi l'arrivo del Dio incarnato, Colui che toglie i peccati del mondo e ci ha concesso la sua misericordia.

Contacio della Sinassi di san Giovanni Battista, in tono VI

Il Giordano, spaventato dalla tua presenza, ritrasse le sue acque, o Salvatore; e Giovanni, compiendo il suo ministero profetico, tremava con timore; Le schiere angeliche erano attonite guardandonTi battezzato nella carne, e coloro che giacevano nelle tenebre furono illuminati, cantando a Te, venuto a illuminare il mondo.


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