La Madre di Dio: modello senza tempo per le donne cristiane

 Com'è una vera donna, alla luce dell'insegnamento cristiano ortodosso?


Come la Madre di Dio! Prima di tutto, è bella. Una donna è bella, anche se per i canoni di non so di chi, non lo è. È bellissima come un bocciolo, e quando è amata, diventa bella come un fiore! Ma chi ha occhi per vedere questa bellezza e amore per proteggerne la fioritura? Bisogna guardarla con amore, proteggerla con pazienza e calore perché sbocci. Capite? La bellezza è dentro, come una luce. Una donna è tenera, è delicata. Anche quando urla contro qualcuno, lo fa con delicatezza. Non impreca a denti stretti e non sputa, come un uomo. Quando è volgare, ha una volgarità diversa, specificamente femminile. Una donna è consapevole di essere un miracolo e di essere un dono di Dio all'uomo e agli uomini. Perché anch'io sono un dono per il padre. Un padre apprezza una figlia in modo diverso e un figlio in modo diverso. La guarda in modo diverso. E io sono contenta di esserlo e di rendere la mia vita un conforto per gli altri. Questa è la vocazione di una donna. Ovunque vada, lascia un sorriso, ovunque vada, lascia un conforto. E un orecchio che ascolta, e una mano che conforta, e un cuore che simpatizza con l'altro, che in qualche modo lo culla nella sua preghiera... Nella sua misericordia e tenerezza, una donna culla la sofferenza del mondo intero. Questo è ciò che una donna è.

Come può la donna di oggi avere come modello la Madre di Dio? Sembra che sia molto lontana dalla donna moderna e soprattutto da questa immagine di donna in carriera.

Bene, mamma, la modella non è come un manichino, o come una fotografia che mi sta davanti e io mi sistemo... Com'è la Madre di Dio? Ah, ha un panno messo sulla testa così, lascia che anch'io metta un panno così...

Voglio dire la santità…

Ebbene, questo modello si attua dall'interno. La Madre di Dio è diventata la Madre di Dio dando alla luce Cristo, dando alla luce il Dio-Uomo. Io divento come la Madre di Dio dando alla luce Cristo in me. Lo ricevo in me attraverso il Battesimo, lo mangio attraverso la Santa Comunione e poi dico: Tu vivi, Tu guardi, Tu pensi, Tu vieni nei miei pensieri! Lui nasce in me e io lo partorisco negli altri. Chi vede come sono e vede che Cristo è la mia vita, desidererà anche questa Vita! Cristo nasce anche in lui. E, mentre presto attenzione a Cristo dentro di me, divento come la Madre di Dio quando lo aveva dentro, come una madre. Lo porto dentro come una madre, non lo porto come lo porta il discepolo maschio. Ho la Madre di Dio dentro di me, nella mia femminilità, nella mia vocazione di madre e lì accolgo e amo suo Figlio. E come tutti coloro che seguono Cristo sono chiamati sotto il velo della Madre di Dio, anch'io sono chiamata non solo sotto il velo, ma a diventare io stessa il velo. Perché hai visto che sotto la croce il Salvatore dice all'apostolo Giovanni, che era lì, che non era fuggito per paura: "Ecco tua madre!" e alla Madre di Dio dice: "Ecco tuo figlio!". E tutti noi che seguiamo il Signore sul Golgota siamo adottati dalla Madre di Dio. E la donna diventa figlia e madre. Grande mistero. E nessuna carriera può rubarci questa eredità.

Nonostante tutto questo, è molto difficile per noi trovare la Madre di Dio come modello. È molto difficile per noi trovarla come modello dentro di noi…

Perché è molto difficile per noi andare a Dio. Allora, come e dove lo troviamo? In televisione? Non lo troviamo, madre, se non dentro, nel mio cuore, dove c'è il posto di Dio. Se non c'è Dio nel mio cuore, non ho modo di trovare lì Sua Madre come modello. Quindi, non chiediamo: "Madre di Dio, come posso essere come te?" Perché è chiaro come. Ma: "Madre di Dio, aiutami a essere come te, aiutami ad essere paziente, aiutami a perdonare, a mangiare dall'albero della vita e non dall'albero della conoscenza del bene e del male. Aiutami a non cadere in tentazione e a non essere una tentazione!"

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