Inno Acatisto a san Marco d'Efeso

Inno Acatisto al nostro padre fra i santi Marco Eugenico, 
Metropolita di Efeso e Difensore della Fede Ortodossa 

Tropario al santo ierarca Marco d'Efeso, tono I:
Per la confessione della fede divina, la Chiesa ha trovato in te un grande operaio, o sacratissimo Marco degno di gran lode, poiché mantenendo le parole dei padri divini hai annientato le superstizioni dell'Occidente ottenebrato. Perciò intercedi presso Cristo Dio perché sia dato zelo a quelli che seguono la tua onesta vita.

Contacio 1
Venite, o amici dei martiri, lodiamo l'eletto e grande confessore, Marco il seguace della cattedra apostolica, pari agli apostoli e di una mente con  Giovanni Evangelista, e onoriamolo dicendo con lode:
Gioisci, san Marco, gran confessore e difensore dell'Ortodossia!

Ico 1
Seguace degli angeli ti sei mostrato, o Marco portatore di Dio, eletto fin dal grembo di tua madre, come una vera stella del mattino fra le stelle, e per questo ti lodiamo:
Gioisci, tu che sei scritto nei cieli sul libro della vita;
Gioisci, stella del mattino, fra i santi illuminatore;
Gioisci, tu che hai seguito gli angeli nella tua vita;
Gioisci, tu che ti sei fatto simile agli angeli per testimonianza;
Gioisci, tu che fin dalle fasce sei stato nutrito con latte spirituale;
Gioisci, tu che ti sei mostrato anziano nelle usanze;
Gioisci, lode della tua pia madre;
Gioisci, frutto di santa preghiera;
Gioisci, san Marco, gran confessore e difensore dell'Ortodossia!

Contacio 2
Re celeste, a te spetta la gloria, a te che mandi nei tempi di prova e di persecuzione illuminatori e guide, tra i quali negli ultimi tempi hai mandato anche san Marco, e tutti insieme ti dicono: Alleluia!

Ico 2
Come esempio di opere buone, di misericordia e di continenza sei stato donato da Dio al mondo, tu che non hai seppellito il tuo talento, ma l'hai moltiplicato per ricevere da Dio una buona risposta; noi ti preghiamo, ricevi questo canto:
Gioisci, pastore di Efeso;
Gioisci, illuminatore mandato da Dio;
Gioisci, esempio per tutti di opere buone;
Gioisci, tu che di continenza e misericordia ti sei rivestito;
Gioisci, amante della verginità;
Gioisci, poiché hai moltiplicato il dono da te ricevuto;
Gioisci, tu che hai ricevuto la buona risposta;
Gioisci, poiché le tue preghiere sono state esaudite;
Gioisci, san Marco, gran confessore e difensore dell'Ortodossia!

Contacio 3
Arrivando all'età dell'uomo perfetto non tanto con gli anni, ma con la saggezza dell'intelletto, ti sei mostrato come un raggio di luce della santa Trinità, che lodiamo con il canto: Alleluia!
Ico 3
Angelo terrestre e uomo celeste, con quale bocca possiamo lodarti e con quale voce possiamo narrare i doni che hai ottenuto da Dio, e per cui sei stato elevato alla cattedra di Efeso come una luce posta in un candelabro che illumina tutti, dai quali odi:
Gioisci, uomo perfetto ndalla saggezza;
Gioisci, poiché coloro che odono della ricchezza tuoi doni rstano meravigliati;
Gioisci, angelo terrestre e uomo celeste;
Gioisci, tu che sei degno tra i vescovi;
Gioisci, poiché con i tuoi sforzi ascetici hai ottenuto la purezza;
Gioisci, poiché hai unito l'amore e la verità;
Gioisci, poiché hai mostrato il filioque come eresia dei cattolici;
Gioisci, poiché dogmatizzando hai distrutto il primato papale;
Gioisci, san Marco, gran confessore e difensore dell'Ortodossia!

Contacio 4
Ricevendo la metropolia di Efeso che nei tempi antichi era stata la cattedra apostolica sui cui si è assiso il prediletto dal Salvatore, con lui ti sei sforzato con zelo di diventare simile a Cristo Dio, cantandogli: Alleluia!

Ico 4
Dall'inizio della tua carica pastorale, o mirabilissimo padre, da tutti sei stato riconosciuto come vero pastore, e tutti davano gloria a Dio e ti lodavano, dicendo:
Gioisci, vaso di gran prezzo di Cristo;
Gioisci, tu che con tal tua vita ti sei mostrato altamente devoto;
Gioisci, poiché hai parlato con parole luminose;
Gioisci, tu che ti sei opposto agli eretici fino all'effusione del sangue;
Gioisci, tu che sei fatto seguace degli apostoli;
Gioisci, tu che senza mitezza hai oppresso i demoni;
Gioisci, tu che riduci in cenere le parole dei latini;
Gioisci, tu che hai rimproverato i vescovi apostati;
Gioisci, san Marco, gran confessore e difensore dell'Ortodossia!

Contacio 5
Con il tuo beneplacito o Signore, per i nostri peccati sono arrivate su di noi difficoltà e persecuzioni, che giustamente riceviamo: ma ti preghiamo, ferma il castigo, placa l'ira, per le intercessioni di san Marco, per il quale ti lodiamo dicendo: Alleluia!

Ico 5
Quando il lupo nemico della Chiesa ha iniziato a dilaniare il gregge di Cristo, tu come un diamante duro ti sei opposto a lui, e per questo hai attirato su di te l'odio dei grandi di Roma. E accogliendo con gioia il tuo coraggio, ti benediciamo gridandoti:
Gioisci, fiaccola luminosissima della Chiesa;
Gioisci, tu che con la luce hai accecato gli eretici;
Gioisci, tu che hai chiamato tutti al pentimento;
Gioisci, tu che non ti sei piegato ai sinodi dei briganti;
Gioisci, tu che non sei stato seguito unicamente dagli animi impietriti;
Gioisci, tu che non hai esitato a rimproverarli con mitezza;
Gioisci, tu che con sante parole hai portato molti all'Ortodossia;
Gioisci, poiché non ti sei sottoposto alla menzogna dei cattolici;
Gioisci, san Marco, gran confessore e difensore dell'Ortodossia!

Contacio 6
L'imperatore bizantino Giovanni, chiedendo aiuto agli occidentali durante le ristrettezze del popolo in tempo di guerra, ha stretto amicizia con i latini, ma tu non hai mai voluto rafforzare questo consiglio; invece hai reso retta testimonianza e gloria a Cristo Dio dicendo: Alleluia!

Ico 6
Quando il papa ha invitato nella città di Firenze i vescovi ortodossi di tutto il mondo, sei stato invitato anche tu a quel sinodo malvagio: e ponendoti innanzi i dogmi eretici, ti hanno tentato ad accordarti con loro, ma tu non ne hai mai voluto sapere, anzi li hai subito rimproverati direttamente, e per questo ti lodiamo:
Gioisci, poiché hai convinto i latini di eresia;
Gioisci, poiché hai proceduto all'insegnamento al popolo ortodosso;
Gioisci, tu che non hai sopportato la divisione della Chiesa;
Gioisci, poiché non hai firmato l'unione con i cattolici;
Gioisci, coraggioso predicatore della Santa Tradizione;
Gioisci, poiché ti sei opposto all'unione con gli scismatici;
Gioisci, poiché hai sostenuto i sette sinodi;
Gioisci, poiché hai reso vane le ingratitudini dei cattolici;
Gioisci, san Marco, gran confessore e difensore dell'Ortodossia!

Contacio 7
Tu solo, o santo padre, sei stato in quel sinodo malvagio come un figlio della Luce, confessando il dogma dello Spirito Santo che procede solo dal Padre, ma è adorato assieme al Figlio, una sola divinità in tre ipostasi, a cui cantiamo: Alleluia!

Ico 7
Lo Spirito Santo che hai confessato secondo gli insegnamenti dei santi Padri, ha rafforzato te, da lui santificato, a sopportare la persecuzione e la solitudine, per cui senti cantare:
Gioisci, oro luminosissimo;
Gioisci, tu che sei stato saggiato nel fuoco;
Gioisci, che confessando ti sei salvato;
Gioisci, poiché hai oppresso i demoni;
Gioisci, fedele difensore della fede;
Gioisci, conservatore della Santa Tradizione;
Gioisci, esperto interprete delle Scritture;
Gioisci, luminosa guida delle folle;
Gioisci, san Marco, gran confessore e difensore dell'Ortodossia!

Contacio 8
Ti sei mostrato come un nuovo Mosè, e scendendo dal monte santo al popolo peccatore, hai distrutto il fondamento eretico e l'idolo che si sono fatti, gettandolo subito sotto la maledizione dei santi Padri su quelli che non sanno cantare a Dio: Alleluia!

Ico 8
I figli della maledizione eterna, vedendo che non ti piegavi alle loro decisioni, che non hanno mai potuto farti piegare alla malvagità, ti hanno rivolto accuse ingiuste e ti hanno mandato in esilio, e il popolo di retta fede, lontano da te, ti cantava:
Gioisci, distruttore degli eserciti eretici;
Gioisci, tu che hai spaventato i vili calunniatori papisti;
Gioisci, tu che risollevi gli ingannati che si umiliano;
Gioisci, ferita che tormenta i latini eretici;
Gioisci, perdizione degli anatemi ingiusti;
Gioisci, luce divina dei perseguitati a causa della giustizia;
Gioisci, guida e timoniere degli ortodossi;
Gioisci, degno abate dei monaci pii;
Gioisci, san Marco, gran confessore e difensore dell'Ortodossia!

Contacio 9
Non hai smesso, o padre, di scrivere lettere e insegnamenti pieni di Spirito Santo, in cui evidenziavi la evidenziando l'errore degli insegnamenti cattolici: per questo noi fedeli lodiamo Dio, cantando: Alleluia!
Ico 9
Hai scomunicato l'intera città di Costantinopoli, caduta nello stesso errore del papa di Roma, e il piccolo gregge che non ha scelto l'errore ha preso te come pastore, lodandoti con una sola voce:
Gioisci, stella che hai guidato gli increduli alla fede;
Gioisci, tu che hai illuminato il popolo;
Gioisci, vincitore di astuti inganni;
Gioisci, operatore di veri miracoli;
Gioisci, consolatore delle creature cadute;
Gioisci, colonna infuocata della fede;
Gioisci, tu che hai subito umiliazioni senza piegarti;
Gioisci, fondamento della retta fede;
Gioisci, san Marco, gran confessore e difensore dell'Ortodossia!

Contacio 10
Quando sei giunto in pellegrinaggio al santo Monte Athos, i santi padri hanno avuto da Dio notizia del tuo arrivo e tutti si sono rallegrati, venendo con zelo a chiedere la tua benedizione, e ti hanno reso testimonianza come singolo vescovo ortodosso, glorificando Dio con il canto: Alleluia!

Ico 10
I superiori del Monte Santo, giunti sull'isola di Lemno ove eri in carcere, ti hanno posto domande sulla retta fede, e ricevuta la tua risposta ortodossa, subito tutte le lavre del Monte Athos ti hanno rivolto un canto, lodandoti così:
Gioisci, tu che ti sei purificato nella verginità;
Gioisci, tu che ti sei illuminato nelle lotte ascetiche;
Gioisci, tu che con la confessione ti sei perfezionato;
Gioisci, tu che hai visto chiaro con la mente tramite l'esichia;
Gioisci, tu che hai purificato il cuore con la preghiera;
Gioisci, tu che hai ubbidito alla voce della coscienza;
Gioisci, poiché hai nutrito con lo spirito i sensi del corpo;
Gioisci, poiché non hai inquinato la tua anima;
Gioisci, san Marco, gran confessore e difensore dell'Ortodossia!

Contacio 11
Con quali lodo o parole si può raffigurare la gioia che hai causato ai fedeli in quei tempi di persecuzione, quando tutti, dopo Cristo Dio e la sua purissima Madre, si sono rivolti a te per aiuto, gridando a Dio: Alleluia!

Ico 11
Quando si sono intensificati i dolori e il corpo si è indebolito per il freddo e la fame, è caduta su di te una malattia che non ti ha lasciato sino alla fine, e per questo ti beatifichiamo:
Gioisci, tu che ci hai tratti dall'ombra delle passioni;
Gioisci, tu che ci hai condotti al porto spirituale;
Gioisci, tu che preghi per coloro che sono deboli nella fede;
Gioisci, insegnante di chi ama la verità e la giustizia;
Gioisci, tu che consoli quelli che giacgiono nell'umiliazione;
Gioisci, padre dei monaci che vivono nella sobrietà;
Gioisci, santo consigliere dei pii sacerdoti;
Gioisci, grande illuminatore dei vescovi ortodossi;
Gioisci, san Marco, gran confessore e difensore dell'Ortodossia!
Contacio 12
Con quali lodi possiamo declamare le tue meraviglie, o Signore, che hai rafforzato la folla dei martiri che hanno sofferto sangue per il Figlio tuo, Cristo Gesù, per cui cantiamo: Alleluia!
Ico 12
Oggi al tuo beato transito, o padre santo, tutti vogliono ascoltare la tua ultima parola, e tu, come un vero servitore di Dio, hai lasciato detto che al tuo funerale non venga alcuno di quelli che sono caduti nella falsa fede, e che al tuo sepolcro non serva nessuno dei calunniatori latini, poi con letizia ha reso l'anima a Dio, ma noi ti cantiamo:
Gioisci, poiché questo è per te un giorno di gioia;
Gioisci, poiché Cristo ti ha dato il regno dei cieli;
Gioisci, poiché molti miracoli avvengono alla tua tomba;
Gioisci, gioia di chi ama la pura verità;
Gioisci, venerabile padre illuminato dall'amore;
Gioisci, sole che mai tramonti;
Gioisci, pietra d'inciampo degli apostati di oggi;
Gioisci, tu che ci innalzi sul fondamento della fede ortodossa;
Gioisci, san Marco, gran confessore e difensore dell'Ortodossia!

Contacio 13
O San Marcio degno di ogni lode, ricevi queste poche lodi che ti offriamo con cuori umili, abbi misericordia di noi che ci gettiamo davanti a te in umile preghiera: affrettati ad aiutarci, poiché sono sorte indicibili persecuzioni e sofferenze, affinché insieme a te possiamo cantare a Dio: Alleluia! (Questo contacio si ripete 3 volte)
Si ripetono il Contacio 1 e l'Ico 1.

Un ringraziamento alla dottoressa Luiza Filipescu per avermi fornito il testo in forma cartacea, e il padre Ambrogio (Cassinasco) per la revisione e correzione.  

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