La Settimana dei Latticini: l'ingresso nella Grande Quaresima

Passato il Carnevale, entriamo nella settimana dei Latticini, l'inizio della Quaresima. Ma come vivere questo momento particolare? e perché abbiamo questa settimana intermedia? 

Abbiamo avuto la festa del Carnevale e adesso, per una settimana, mangiamo ancora prodotti caseari e mangiamo le uova. Per alcuni potrebbe sembrare stupido: perché posso bere il latte ma non mangiare la carne della mucca dalla quale viene il latte? Potrebbe sembrare in effetti una regola stupida se non capissimo il senso generale che c'è dietro. Noi non odiamo il cibo, noi non proibiamo un cibo. La Chiesa Ortodossa non si pone in antitesi con alcuni prodotti piuttosto che verso altri: tutti i cibi sono stati purificati dalla Nuova Alleanza, secondo la visione del beato apostolo Pietro... 

Come abbiamo visto tante volte, il rapporto col cibo è di vitale importanza nella tradizione spirituale ortodossa. Tramite un frutto siamo caduti, tramite un nuovo Cibo mistico (la Comunione) siamo guariti dalle nostre malattie spirituali. La Chiesa ci chiede, non ci obbliga, di digiunare. Nel Cristianesimo ortodosso tutto è un atto di amore, non di forza. La nostra elevazione spirituale dipende dalla misura con la quale vogliamo adattarci agli insegnamenti della Chiesa... il digiuno è un'arma spirituale che ci viene data per affrontare il male, il peccato. Il digiuno "da dietista", senza preghiera e senza frequenza ai sacramenti, senza elemosine, senza amore, è solo vanità estetica. Non ci serve. 

Nella settimana dei Latticini dovremmo trovare il tempo di andare dal nostro padre spirituale e chiarire con lui il carico spirituale della Quaresima incipiente: quali saranno le nostre obbedienze, il nostro canone di preparazione alla Pasqua. Dovremmo cominciare questo canone. Dovremmo iniziare a leggere più brani della Sacra Scrittura, cercare del tempo per parlare i nostri figli di Dio. Dovremmo, insomma, entrare nell'atmosfera di preparazione e purificazione necessari per vivere appieno la Resurrezione del Cristo. 

Cari fratelli e sorelle, pregate per me peccatore.