I Prologomena (domande e risposte su temi etici) sono parte del Pidalion, la raccolta del diritto canonico ortodosso, e sono attribuiti a san Timoteo (+384), arcivescovo di Alessandria d'Egitto, ventiquattresimo papa e successore di san Marco.
Questione I: Se un bambino diciamo intorno ai sette anni, o un adulto, riescono a confondersi coi fedeli e fanno la comunione anche se sono ancora solo catecumeni, cosa occorre fare?
Risposta: Occorre renderli Illuminati [1], perché questa è la volontà di Dio.
Questione II: Se un catecumeno oppresso dai demoni desidera essere battezzato, o la sua famiglia lo chiede per lui, come occorre procedere?
Risposta: finché la persona non sarà liberata dagli spiriti impuri, occorre rimandare il battesimo. Se non si riesce, che sia battezzata in punto di morte.
Questione III: Se un fedele è oppresso dai demoni, può comunicarsi ai sacri Misteri?
Risposta: Se costui riesce a non ripudiare i Misteri né a offenderli in alcun modo, gli sia permesso, ma solo di Domenica, e mai durante la settimana.
Questione IV: Se un catecumeno da di matto e non ha più coscienza di sé, ma la sua famiglia vuole che sia battezzato, come occorre procedere?
Risposta: sia battezzato, a meno che non sia governato da uno spirito impuro.
Questione V: Se una donna e un uomo, diciamo marito e moglie, hanno un rapporto sessuale durante la notte, e poi si recano alla Liturgia, possono fare la Comunione?
Risposta: Non dovrebbero fare la Comunione, giacchè l'Apostolo scrive: Non astenetevi tra voi se non di comune accordo e temporaneamente, per dedicarvi alla preghiera, e poi ritornate a stare insieme, perché satana non vi tenti nei momenti di passione.[1Cor. 7:5].
Questione VI: Se una donna sceglie il proprio nome per essere battezzata, ma poi è indisposta a causa del ciclo mestruale, cosa occorre fare?
Risposta: sia rimandato il battesimo fin quando non sia purificata. [2]
Questione VII: Se una donna si trova nel momento del ciclo e vuole prendere parte ai Misteri, cosa occorre fare?
Risposta: come detto poco sopra, attenda fino alle purificazioni. [3]
Questione VIII: Se una donna partorisce nel giorno di Pasqua, deve astenersi dal mangiare e dal bere, oppure è sollevata dal digiuno in quanto partoriente?
Risposta: poiché il digiuno fu creato per generare in noi l'umiltà, e mi pare che una donna partoriente sia abbastanza umiliata dalla carne e stanca nello spirito, le sia permesso di Comunicarsi e di mangiare e di bere vino.
Questione IX: Quando un chierico sta offrendo l'Oblazione e sono presenti degli Ariani, che occorre fare?
Risposta: Nella divina anafora, il diacono esclama: "catecumeni uscite..." e anche "coloro che non sono in comunione, escano". E' dunque ovvio che nessun infedele debba essere presente al rito, a meno che non abbandonino l'eresia pubblicamente.
Questione X: Se qualcuno è malato ed emaciato a causa di una lunga malattia, e si presenta alla Santissima Pasqua, bisogna farlo digiunare oppure gli si può dare la benedizione per mangiare?
Risposta: poiché è malato, è giusto e benedetto che mangi, anche con olio, e che prenda parte ai Misteri, a causa del malanno.
Questione XI: Se un prete è chiamato a celebrare un matrimonio ma si tratta di un matrimonio contrario alla legge, o che coinvolge dei legami di parentela, cosa deve vere il sacerdote?
Risposta: ti sei risposto da solo. Se è un matrimonio contrario alla legge, il prete non deve prendere parte ai peccati degli altri. [4]
Questione XII: Se un uomo ha avuto un sogno coitale durante la notte e chiede di prendere la Comunione, cosa occorre fare?
Risposta: se nel sogno si è manifestata la lussuria, l'uomo non deve fare la Comunione. Ma se si tratta di visioni demoniache e il sacerdote ne è al corrente, l'uomo va comunicato, poiché il tentatore non lascerà la morsa finché l'Eucarestia non farà il suo effetto.
Questione XIII: in quali giorni è lecito per le coppie avere intimità sessuale, e in quali giorni va proibita?
Risposta: penso di aver già risposto citando l'Apostolo Paolo: Non astenetevi tra voi se non di comune accordo e temporaneamente, per dedicarvi alla preghiera, e poi ritornate a stare insieme, perché satana non vi tenti nei momenti di passione.[1Cor. 7:5]. Ma è bene che la coppia si astenga di sabato e di domenica, per rispetto all'offerta spirituale (la divina liturgia e la comunione).
Questione XIV: Se qualcuno fuori di sé si picchia o si mutila o tenta il suicidio, si può pregare per lui e offrire oblazioni a suo nome?
Risposta:il sacerdote deve ponderare bene e prendersi la responsabilità di questa scelta.
Questione XV: se una donna è posseduta in modo tale da doverla legare ai ceppi per contenerla, è lecito per il marito sciogliere il matrimonio e prendere un'altra in moglie?
Risposta: poiché qui è in ballo la possibilità di adulterio, non oso dare una risposta.
Questione XVI: Se una persona sta digiunando per comunicarsi e incidentalmente ingoia la pasta dentifricia o ingerisce dell'acqua durante la pulizia dei denti, può comunicarsi o no?
Risposta: sì, dovrebbe comunicarsi, giacché il tentatore gli ha messo un freno all'Eucarestia e potrebbe farlo più spesso.
Questione XVII: Poiché udiamo la Legge di Dio molto spesso ma falliamo nel perseguirla, siamo condannati alla dannazione per principio?
Risposta: riconoscersi peccatori ci conduce alla salvezza.
Questione XVIII: da quale età Dio prende in considerazione il peccato?
Risposta: questo riguarda la profondità personale di ciascuno. A qualcuno fin da bambini, ad altri più tardi. Dipende da quando si comincia a peccare [5].
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NOTE E FONTI
1) Nella Chiesa esiste una gerarchia nella formazione cristiana: gli auditori (i principianti), i catecumeni (coloro che si preparano al battesimo con studio e digiuno) e gli illuminati (coloro che saranno battezzati a breve perché pronti).
2) Anticamente esistevano delle preghiere di purificazione dopo il ciclo, compiute ogni mese sulle donne. Al giorno d'oggi resiste, a causa della sua somma importanza, la purificazione dopo il parto. Ad ogni modo, poiché si rischia di sporcare l'acqua battesimale col sangue, è bene non battezzarsi nei giorni del ciclo, e attendere la sua fine.
3) sulla questione del ciclo mestruale, leggasi Le donne indisposte, il ciclo mestruale e la Chiesa
4) I matrimoni impossibili sono quello fra persone del medesimo sesso, di parenti stretti con legami di parentela fino alla quarta generazione (cugini di terzo grado), con animali, con defunti, con persone di diversa religione.
5) E' una domanda sulla confessione. A che età dovremmo iniziare a confessarci? e il Padre risponde nel modo che abbiamo letto.
TRADOTTI DA
Il Pidalion online, risorsa in lingua inglese.
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