Il Rito delle Ore Regali

Nel rito bizantino abbiamo due tipi di Ore: Le Ore e le Ore Regali (o Grandi Ore). Le Ore sono gli uffici di Prima, Terza, Sesta e Nona, che si officiano appunto durante quelle ore del giorno - approssimative all'alba, a metà mattina, a mezzogiorno e prima dei vespri, al tramonto. Le Ore Terza e Sesta si ufficiano di solito insieme. Ci sono poi le Ore Regali che si celebrano solo tre volte l'anno, per le feste di Natale, Teofania e Venerdì Santo. 


Un momento delle Ore Regali

In occasione di queste solennità, le Ore sono celebrate tutte insieme e sono celebrate con particolare enfasi. All'inizio di ogni Ora si incensa l'altare e alla Prima e alla Nona si incensa tutta la chiesa, il sacerdote regge nella mano destra una candela, come per il Polieleo. Le Ore sono arricchite da tre paremie (letture dell'Antico Testamento), dall'Apostolo e dal Vangelo festivi. Tutti i tropari, contaci e inni sono dedicati alla festa. Questi uffici sono chiamati Ore Regali perché l'imperatore a Costantinopoli era solito parteciparvi e di solito leggeva le Paremie, ovvero le profezie dell'Antico Testamento legate alla festa. 

Può sembrare un ufficio simile quelle della Triatikì, che invece si celebra in Quaresima, ed è la fusione delle ore Prima, Terza e Sesta insieme con l'Ufficio dei Salmi Tipici e unito a dei catismi del salterio, ma a differenza delle Ore Regali, c'è una sola lettura dell'Antico Testamento che si legge a Sesta. 

Questi uffici di carattere penitenziale intendono preparare il fedele per la festa imminente e concentrare il cuore e l'ascolto della Parola di Dio in funzione educatrice, specialmente con l'ausilio dell'innografia festiva di carattere cristologico e mistico. 

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