Le icone sull'iconostasi

 L'iconostasi è un elemento imprescindibile della chiesa ortodossa, le cui parti sono ormai fisse dal XV secolo e suddivise secondo registri precisi. Ogni icona ci rammenta la storia della Salvezza ed è posta sulla parete che divide l'altare dalla navata come ausilio per la preghiera. Nella maggior parte delle iconostasi ci sono da uno a cinque registri, o sezioni della stessa.

I registro

Corrisponde alla parte bassa dell'iconostasi dove si trovano le porte regali (centrali), sulle quali sono sempre dipinti l'Annunciazione e i quattro Evangelisti ai suoi angoli; alla destra delle Porte si trova il Cristo Maestro e alla sua sinistra la Madre di Dio col Bambino. Inoltre, sulle porte laterali, dette angeliche diaconali, sono dipinti i santi diaconi Stefano e Lorenzo oppure i santi Arcangeli Michele e Gabriele. Se vi sono altre icone sul primo registro, troviamo san Giovanni Battista accanto al Cristo, e il santo titolare della parrocchia accanto alla Madre di Dio. Se l'iconostasi è particolarmente lunga, seguono sia a destra che a sinistra i santi locali più venerati. In molte chiese, specialmente russe, è raffigurato san Nicola di Mira. 

II registro

Il secondo registro corre sopra il precedente e vi sono raffigurati i Dodici Apostoli, mentre solitamente in corrispondenza delle Porte Regali è raffigurata l'Ultima Cena o la Trinità. 

III registro

Nel terzo registro troviamo le Feste Maggiori della Chiesa (come per esempio la Dormizione della Vergine, la Nascita della Madre di Dio, la Trasfigurazione, la Pasqua), e al centro l'icona della Deisis

IV registro

Vi sono figurati i dodici profeti dell'Antico Testamento e, in corrispondenza delle porte regali, la Madre di Dio "Orante". 

V registro

Per il quinto registro la Tradizione prevede i patriarchi e i giusti dell'Antico Testamento. In corrispondenza delle porte regali, la Ospitalità di Abramo. 

Se vi sono ulteriori registri, dipende molto dalla singola commissione e dalla chiesa, ma sono molto rari. 

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