Alcune tradizioni popolari della Settimana Luminosa

 Nell'Impero Russo la religione ortodossa è sempre stata alla base della vita civile. Per questo, durante la Settimana Luminosa dopo Pasqua, numerose tradizioni nacquero per manifestare anche fuori dalle mura delle chiese il gioioso avvento della Festa delle Feste. 


Cristo è risorto!

Era uso che le campane, per tutta la Settimana Luminosa, venissero suonate molte volte durante il giorno con la melodia festiva. Come sappiamo, il rito prevede anche la benedizione e distribuzione dell'Artos e le porte aperte dell'altare per tutta la Settimana. Ma non vi erano solo tradizioni liturgiche a farla da padrone, ma anche molte usanze popolari che arricchivano la già lieta settimana.

Iniziamo col dire che le ragazze in età da marito si vestivano bene e si presentavano nelle piazze, davanti alle chiese, per fare sfoggio della propria bellezza. I sensali sfruttavano l'occasione per mostrarle ai giovani che cercavano moglie, e in questo modo si combinavano molte coppie che si sarebbero sposate da lì all'autunno prossimo. 

Inoltre, le coppie "recenti", sposate da meno di un anno, si riunivano in cori che danzavano balli popolari nel centro dei villaggi, coinvolgendo le coppie "nuove". Le canzoni, per di più di argomento amoroso, volevano essere di consiglio ai nuovi fidanzati - specialmente alle ragazze. Durante questa Settimana, le coppie nuove visitavano le case delle rispettive famiglie portando torte a base d'uovo. 


Il coro di un villaggio

Conclusasi la celebrazione Pasquale, i pellegrini riprendevano i loro viaggi verso o dai santuari famosi. Per questo, nei villaggi e nelle città delle strade più trafficate non potevano mancare i viandanti, portatori di una cultura specifica. In particolare, i pellegrini cantavano specifici inni di viaggio e cantici atti a reclamare la filoxenìa, l'ospitalità. Tuttavia, nacque anche la tradizione - mancando i pellegrini veri - di simularne il passaggio. I canti dei pellegrini venivano recitati come una sorta di teatro ambulante per tutto il villaggio. Al mattino cantava il coro dei fanciulli, a mezzogiorno quello delle donne, alla sera dopo il vespro quello degli uomini. 

Sempre durante la Settimana Luminosa, era d'uso passare a benedire i campi, affinché crescessero le messi da raccogliere a luglio. 

La semplicità della vita religiosa popolare ci insegna come tutta la natura, tutta la vita, possono essere permeati di Cristo.

Cristo è risorto!

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