Crescere spiritualmente in Quaresima: l'idea degli Appunti Spirituali

 C'è un libro per bambini, in Russia, che si chiama Diario verso la Grande Quaresima. Oltre ad informazioni molto utili sulle feste e sui periodi dell'anno, ha una bella idea. Ovvero di comporre su un quaderno due colonne, ognuna per ogni giorno ( o settimana) della Quaresima e scrivere lì i nostri pensieri. Nella colonna di destra, le cose, i pensieri, le azioni o gli accadimenti per i quali siamo grati, mentre sulla colonna di sinistra i nostri peccati, le nostre inosservanze, i nostri dubbi spirituali. 

 La prima colonna è stata molto importante per me. “Per tutto ringraziate” - queste parole dell'apostolo Paolo furono per me in quel momento anche una scoperta e allo stesso tempo una vera chiave per la vita della chiesa. Percepire tutto ciò che è buono e semplicemente "neutro" (non miravo al "cattivo") come un dono di Dio, in generale, per trasformare tutto nella vita a Dio - questo era ciò che stava dietro questa gratitudine quotidiana. Ogni giorno, anche quando “tutto va male”, trovare un motivo di gratitudine è stato per me una vera “rivoluzione della coscienza”. Ma il bisogno di appunti quotidiani disciplina veramente, trasforma uno stato d'animo, un impulso in un'abitudine, trasforma un'idea in carattere.



Specialmente la prima settimana di Quaresima, è utile prendere appunti leggendo il Canone di sant'Andrea. Ovviamente non in chiesa, ma a casa. Riflettere su quelle parole melodiose e non semplicemente farsele scivolare addosso, è una impresa titanica. L'opera di sant'Andrea di Creta parla direttamente alla coscienza, parla della storia dell'umanità ferita e arrancante nel peccato, ma dalla quale alla fine è liberata da Cristo. E' l'incontro fra la nostra fragilità e la potenza guaritrice - spiritualmente e fisicamente - del Dio che si fa carne. 

La seconda colonna è più semplice e familiare. Eppure diamole un tocco nuovo. La confessione per un “figlio della chiesa” che confessa “per tutta la vita” una volta alla settimana è spesso un semplice elenco di peccati “tipici” (“ho disobbedito ai miei genitori, offeso qualcuno, ho rubato una penna in ufficio…”). Non solo un elenco, ma un elenco che non cambia mai, a cui non si pensa più. E ora per me è importante imparare a prendermi davvero cura di me stesso. Ogni giorno prendi appunti sugli errori della tua vita, e riflettici. 

Questo libro inizia con una proposta per formulare attività per il prossimo digiuno. Un mese e mezzo - durante questo periodo è del tutto possibile ottenere buoni risultati. Questo è il periodo in cui un'abitudine può formarsi e consolidarsi. E' una idea interessantissima non solo per i bambini, ma per noi adulti! I compiti per il digiuno possono essere molto diversi: sbarazzarsi di una o più cattive abitudini, peccati; fai una buona azione la tua abitudine; insegna a te stesso a leggere una preghiera o un'intera regola di preghiera ogni giorno durante il digiuno; leggere ogni giorno un passo della Scrittura... e non solo i bambini, ma anche gli adulti godono di enormi benefici applicando la "regola del giorno" a se stessi. Farsi un programma di preghiera diverso da quello dei periodi fuori dalla Quaresima è fondamentale. Anche se non si può andare in Chiesa ogni giorno, possiamo leggere i brani della Bibbia previsti per ogni giorno, e leggere libri spirituali che li commentano. 

Ovviamente l'idea degli "appunti" è, ovviamente, un metodo per lo studio spirituale e per la formazione personale, non è un "obbligo". Ma a me come idea è piaciuta. Che siamo grandi o piccini, è sempre utile scoprire modi nuovi di imparare! 

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