La Chiesa Macedone ottiene l'Autocefalia dal patriarca Porfirio (news)

 Come preannunciato già durante la liturgia della riunificazione della Chiesa Ortodossa Macedone con il Patriarcato di Serbia, il patriarca Porfirio, generosamente e con spirito cristiano, ha concesso la completa autocefalia alla Chiesa di Macedonia il 5 giugno 2022, facendole ottenere un prestigio e una autonomia che non si vedevano dai tempi dell'Arcivescovado medievale di Ohrid. 


La consegna del Tomos all'arcivescovo Stefano di Macedonia

Numerosi siti hanno già pubblicato la gioiosa notizia - noi ci siamo affidati ad Orthodox Christianity per la fotografia e per le informazioni che seguono.

Dopo l'omelia patriarcale, il segretario del Sinodo dei vescovi serbo ha letto ad alta voce il Tomos dell'autocefalia, garantendo la completa indipendenza alla Chiesa macedone - Arcivescovado di Ohrid, riferisce tvhram.rs della Chiesa serba.

“Oggi, per grazia di Dio, abbiamo l'opportunità di ratificare ciò che già esiste tra noi, questa unità che un tempo è stata turbata” ha sottolineato il patriarca Porfirio. Per l'Autocefalia è stata scelta la Domenica dei Padri del Concilio di Nicea, quando gli antichi vescovi anatemizzarono Ario e l'eresia da lui professata. Una data significativa, di alto valore simbolico: l'unità della Chiesa nella sua lotta per la purezza dottrinale. 

Sua Santità ha predicato sull'indivisibilità della Chiesa ortodossa:

Quando la Chiesa si moltiplica, dobbiamo sapere che è nello spirito del Vangelo di Cristo e della sua Parola, che non si divide, ma si moltiplica e cresce nell'amore, moltiplicandosi nell'amore. La Chiesa non si divide secondo le sue parti costitutive nell'unità generale della Chiesa di Cristo e dei comandamenti di Cristo, chiudendosi su se stessa, per coltivare mete puramente terrene, ma si moltiplica ed è organizzata in modo tale che ciò che è terreno, ciò che è dono di Dio, si moltiplica e cresce nel miglior modo possibile. Questa è la lezione e il messaggio della festa odierna dei Padri del Primo Concilio Ecumenico.

Gloria a Dio e alla sua santa Chiesa Ortodossa. 


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