Interora di Nona (Testo liturgico)

 UFFICIO DELLA INTERORA DI NONA


La cosiddetta Mezz'Ora o Interora Nona si recita nei periodi digiunali (Avvento, Pietro e Paolo, Dormizione) subito dopo aver terminato l'Ora Nona 


S. Benedetto il nostro Dio in ogni tempo, ora e sempre, per tutti i secoli dei secoli. 

L. Amen.  Venite, adoriamo il Re, nostro Dio, e prosterniamoci a lui. 

Venite, adoriamo Cristo, il Re e nostro Dio, e prosterniamoci a lui. 

Venite, adoriamo Cristo stesso, il Re e nostro Dio, e prosterniamoci a lui 

 

L. Salmo 112. Lodate, servi del Signore, lodate il nome del Signore. Sia benedetto il nome del Signore, ora e sempre. Dal sorgere del sole al suo tramonto sia lodato il nome del Signore. Su tutti i popoli eccelso è il Signore, più alta dei cieli è la sua gloria. Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto e si china a guardare nei cieli e sulla terra? Solleva l'indigente dalla polvere, dall'immondizia rialza il povero, per farlo sedere tra i principi, tra i principi del suo popolo. Fa abitare la sterile nella sua casa quale madre gioiosa di figli. 

 

Salmo 137. Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore: hai ascoltato le parole della mia bocca. A te voglio cantare davanti agli angeli,  mi prostro verso il tuo tempio santo. Rendo grazie al tuo nome per la tua fedeltà e la tua misericordia: hai reso la tua promessa più grande di ogni fama. Nel giorno in cui t'ho invocato, mi hai risposto, hai accresciuto in me la forza. Ti loderanno, Signore, tutti i re della terra quando udranno le parole della tua bocca. Canteranno le vie del Signore, perché grande è la gloria del Signore; eccelso è il Signore e guarda verso l'umile ma al superbo volge lo sguardo da lontano. Se cammino in mezzo alla sventura tu mi ridoni vita; contro l'ira dei miei nemici stendi la mano e la tua destra mi salva. Il Signore completerà per me l'opera sua. Signore, la tua bontà dura per sempre: non abbandonare l'opera delle tue mani. 

 

Salmo 139. Salvami, Signore, dal malvagio, proteggimi dall'uomo violento, da quelli che tramano sventure nel cuore e ogni giorno scatenano guerre. Aguzzano la lingua come serpenti; veleno d'aspide è sotto le loro labbra. Proteggimi, Signore, dalle mani degli empi, salvami dall'uomo violento: essi tramano per farmi cadere. I superbi mi tendono lacci e stendono funi come una rete, pongono agguati sul mio cammino. Io dico al Signore: Tu sei il mio Dio; ascolta, Signore, la voce della mia preghiera. Signore, mio Dio, forza della mia salvezza, proteggi il mio capo nel giorno della lotta. Signore, non soddisfare i desideri degli empi, non favorire le loro trame. Alzano la testa quelli che mi circondano, ma la malizia delle loro labbra li sommerge. piovere su di loro carboni ardenti, gettali nel bàratro e più non si rialzino. Il maldicente non duri sulla terra, il male spinga il violento alla rovina.  So che il Signore difende la causa dei miseri, il diritto dei poveri. Sì, i giusti loderanno il tuo nome, i retti abiteranno alla tua presenza. 

 

L. Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen. Poi per tre volte: Alleluia, Alleluia, Alleluia, gloria a Te o Dio. Cui seguono le preghiere comuni: Trisagio, Santissima Trinità, Padre nostro. Il sacerdote: perché tuo è il regno... Cui seguono i tropari 

L. Amen. Tu che hai illuminato il mondo con la tua Croce, o Salvatore, tu che hai chiamato i peccatori alla salvezza con il perdono dei peccati, Tu stesso, o buon Pastore, non disperdere il tuo gregge, qual buono e Filantropo. 

 

Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.  

 

Come il ladro, confessandoti ti grido o Buono, abbi pietà di me e uniscimi a lui nel tuo regno, Tu che ci hai salvato. 

 

Ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen. 

 

Venite e lodate Colui che si è crocefisso per noi, Colui che si è sentito gridare da Maria: hai sopportato la crocefissione, e sei mio Figlio e mio Dio. Terminati i tropari, il lettore recita Kyrie eleison per quaranta volte. Al termine, la preghiera delle ore: Tu che in ogni tempo e in ogni ora in cielo e sulla terra sei adorato e glorificato, Cristo Dio longanime, abbondante di misericordie e di benignità, tu ami i giusti e hai misericordia dei peccatori, chiami tutti alla salvezza con la promessa dei beni futuri: tu stesso, Signore, accogli anche le nostre preghiere a quest'ora e dirigi la nostra vita verso i tuoi comandamenti. Santifica le nostre anime, rendi casti i nostri corpi, rettifica i ragionamenti, purifica i pensieri, e liberaci da ogni afflizione, male e sofferenza. Facci baluardo con i tuoi angeli santi, per farci giungere difesi e guidati dalla loro scorta all'unità della fede e alla conoscenza della tua gloria inaccessibile; poiché tu sei benedetto nei secoli dei secoli. Amen. 

Cui segue: Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen 

Più insigne dei cherubini, e senza confronto più gloriosa dei serafini, senza corruzione hai partorito Dio Verbo: te, la vera Madre-di-Dio, noi magnifichiamo. 

Nel nome del Signore benedici, padre 

S. Per le preghiere dei nostri santi Padri, Signore Gesù Cristo Dio nostro, abbi pietà di noi e salvaci.   

L. Amen.  

Il sacerdote, postosi nel centro della chiesa o dinnanzi alle porte sante dell'iconostasi, compie sette inchini profondi dicendo ogni volta: Signore Dio, abbi pietà di noi e salvaci. Il sacerdote legge la preghiera del venerabile Basilio di Cesarea: 

S 

L. Amen.  

Dopodiché, se si celebrano i Piccoli Vespri, si recita l'ectenia: 

S. Abbi pietà di noi, o Dio, secondo la tua grande pietà, ascoltaci e abbi misericordia. 

L. Kyrie eleison (tre volte). 

S. Ancora preghiamo per il nostro vescovo N. per il clero e per tutti i nostri fratelli ortodossi. 

L. Kyrie eleison (tre volte). 

S. Ancora preghiamo per questo Paese (oppure monastero), per ogni città e contrada, e per coloro che vi abitano 

L. Kyrie eleison (tre volte). 

S. Perché Tu sei un Dio buono e filantropo e noi a te rendiamo gloria, Padre, Figlio e Spirito Santo, ora e sempre nei secoli dei secoli. 

L. Amen.  

 

Dopodiché, il congedo:  

L. Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen Nel nome del Signore, benedici, padre. 

S. Per le preghiere dei nostri santi Padri, Signore Gesù Cristo Dio nostro, abbi pietà di noi e salvaci.   


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