Interora di Prima (testo liturgico)

 

Interora di Prima 

La cosiddetta Mezz'Ora o Interora Prima si recita nei periodi digiunali (Avvento, Pietro e Paolo, Dormizione) subito dopo aver terminato l'Ora Prima.

S. Benedetto il nostro Dio in ogni tempo, ora e sempre, per tutti i secoli dei secoli.

L. Amen.  Venite, adoriamo il Re, nostro Dio, e prosterniamoci a lui.

Venite, adoriamo Cristo, il Re e nostro Dio, e prosterniamoci a lui.

Venite, adoriamo Cristo stesso, il Re e nostro Dio, e prosterniamoci a lui.

 

L. Salmo 45. Dio è per noi rifugio e fortezza, aiuto infallibile si è mostrato nelle angosce. Perciò non temiamo se trema la terra, se vacillano i monti nel fondo del mare. Fremano, si gonfino le sue acque, si scuotano i monti per i suoi flutti. Un fiume e i suoi canali rallegrano la città di Dio, la più santa delle dimore dell'Altissimo. Dio è in mezzo ad essa: non potrà vacillare. Dio la soccorre allo spuntare dell'alba. Fremettero le genti, vacillarono i regni; egli tuonò: si sgretolò la terra. Il Signore degli eserciti è con noi, nostro baluardo è il Dio di Giacobbe. Venite, vedete le opere del Signore, egli ha fatto cose tremende sulla terra. Farà cessare le guerre sino ai confini della terra, romperà gli archi e spezzerà le lance, brucerà nel fuoco gli scudi. Fermatevi! Sappiate che io sono Dio, eccelso tra le genti, eccelso sulla terra. Il Signore degli eserciti è con noi, nostro baluardo è il Dio di Giacobbe.

 

Salmo 91. Chi dimora nel riparo dell'Altissimo, riposa all'ombra dell'Onnipotente. Io dico al Signore: Tu sei il mio rifugio e la mia fortezza, il mio Dio, in cui confido. Certo egli ti libererà dal laccio dell'uccellatore e dalla peste mortifera. Egli ti coprirà con le sue penne e sotto le sue ali troverai rifugio; la sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.  Tu non temerai lo spavento notturno, né la freccia che vola di giorno,  né la peste che vaga nelle tenebre, né lo sterminio che imperversa a mezzodì. Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra, ma a te non si accosterà.  Basta che tu osservi con gli occhi e vedrai la retribuzione degli empi. Poiché tu hai detto: O Signore, tu sei il mio rifugio, e hai fatto dell'Altissimo il tuo riparo, non ti accadrà alcun male, né piaga alcuna si accosterà alla tua tenda.  Poiché egli comanderà ai suoi Angeli di custodirti in tutte le tue vie. Essi ti porteranno nelle loro mani, perché il tuo piede non inciampi in alcuna pietra. Tu camminerai sul leone e sull'aspide, calpesterai il leoncello e il dragone.  Poiché egli ha riposto in me il suo amore, io lo libererò e lo leverò in alto al sicuro, perché conosce il mio nome. Egli mi invocherà e io gli risponderò; sarò con lui nell'avversità; lo libererò e lo glorificherò.  Lo sazierò di lunga vita e gli farò vedere la mia salvezza.

 

Salmo 92. Il Signore regna, si ammanta di splendore; il Signore si riveste, si cinge di forza; rende saldo il mondo, non sarà mai scosso. Saldo è il tuo trono fin dal principio, da sempre tu sei. Alzano i fiumi, Signore, alzano i fiumi la loro voce, alzano i fiumi il loro fragore. Ma più potente delle voci di grandi acque, più potente dei flutti del mare, potente nell'alto è il Signore. Degni di fede sono i tuoi insegnamenti, la santità si addice alla tua casa per la durata dei giorni, Signore.

 

L. Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen. Poi per tre volte: Alleluia, Alleluia, Alleluia, gloria a Te o Dio. Cui seguono le preghiere comuni: Trisagio, Santissima Trinità, Padre nostro. Il sacerdote: perché tuo è il regno... Cui seguono i tropari di pentimento:

L. Amen. Abbi misericordia di noi, Signore, abbi misericordia di noi, mancando di ogni discolpa, noi peccatori ti offriamo questa preghiera, o sovrano: abbi misericordia di noi.

Gloria al Padre, e al Figlio, e al santo Spirito.

Signore, abbi misericordia di noi: in te confidiamo. Non adirarti oltremodo con noi e non tenere a mente le nostre iniquità, ma guarda su di noi anche ora, qual benigno, e riscattaci dai nostri nemici: sei tu il nostro Dio, e noi il popolo tuo, tutti opera delle tue mani, e invochiamo il tuo nome.

E ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.

Aprici le porte della misericordia, benedetta Madre di Dio; sperando in te non periamo, ma siamo liberati per mezzo tuo dalle sciagure: tu sei infatti la salvezza della stirpe dei cristiani. Terminati i tropari, il lettore recita Kyrie eleison per quaranta volte. Al termine, la preghiera delle ore: Tu che in ogni tempo e in ogni ora in cielo e sulla terra sei adorato e glorificato, Cristo Dio longanime, abbondante di misericordie e di benignità, tu ami i giusti e hai misericordia dei peccatori, chiami tutti alla salvezza con la promessa dei beni futuri: tu stesso, Signore, accogli anche le nostre preghiere a quest'ora e dirigi la nostra vita verso i tuoi comandamenti. Santifica le nostre anime, rendi casti i nostri corpi, rettifica i ragionamenti, purifica i pensieri, e liberaci da ogni afflizione, male e sofferenza. Facci baluardo con i tuoi angeli santi, per farci giungere difesi e guidati dalla loro scorta all'unità della fede e alla conoscenza della tua gloria inaccessibile; poiché tu sei benedetto nei secoli dei secoli. Amen.

Cui segue: Kyrie eleison, Kyrie eleison, Kyrie eleison. Gloria al Padre e al Figlio e al santo Spirito, e ora e sempre e nei secoli dei secoli. Amen.

Più insigne dei cherubini, e senza confronto più gloriosa dei serafini, senza corruzione hai partorito Dio Verbo: te, la vera Madre-di-Dio, noi magnifichiamo.

Nel nome del Signore benedici, padre.

S. Risplenda la luce del Signore su di noi con la sua grazia e il suo amore per gli uomini, ora e sempre nei secoli. 

L. Amen.

Il sacerdote, postosi nel centro della chiesa o dinnanzi alle porte sante dell'iconostasi, compie sette inchini profondi dicendo ogni volta: Signore Dio, abbi pietà di noi e salvaci. E l'assemblea intera si inchina a sua volta ripetendo l'invocazione. Dopodiché recita la preghiera del venerabile Basilio di Cesarea:

S. Signore Onnipotente ed Eterno, aprimordio, Luce senza tramonto, Creatore di tutte le cose, Fonte di Misericordia ricolma d'amore verso gli Uomini, mostraci ora la Luce del tuo volto; risplenda su di noi e nelle nostre anime, o Signore, il sole della tua pietà, e della tua dolcezza si colmino i nostri cuori. Insegnaci a comprendere la tua Verità, affinché confessiamo in ogni ora i tuoi comandamenti, o Filantropo. Guida le nostre mani al compimento delle tue leggi, affinché in ogni cosa ti possiamo essere graditi e magnificare Te, nostro Signore, e amandoti possiamo raggiungere l'unione con Te nella glorificazione del tuo nome: Padre, Figlio e Spirito Santo, unico Dio in una sola essenza, ora e sempre nei secoli dei secoli.

L. Amen.

Il sacerdote si inchina profondamente per tre volte e poi da il concedo:

S. Per le preghiere dei nostri santi Padri, Signore Gesù Cristo, Dio nostro, abbi misericordia di noi.

L. Amen.

-------------------------------------------------------------------------

VEDI ANCHE


Storia dell'Ufficio delle Interore 

Commenti