Sermone per l'Assunzione della Beata Vergine (s. Giovanni di Kronstadt)

 Pubblichiamo in italiano la traduzione del sermone di san Giovanni di Kronstadt (+1908) per la Dormizione della Santissima Vergine Maria.


"Magnifica o anima mia, l'onorevole Assunzione della Madre di Dio dalla terra al cielo." (Ritornello per la 9ª Ode del Canone)

Siamo felici, amati fratelli e sorelle, di appartenere alla Santa Chiesa Ortodossa, glorificando degnamente e giustamente la Santissima Sovrana Deipara in questo eminente giorno fra tutti i giorni dell'anno con speciale solennità. Esistono sulla terra molte società e interi governi che non considerano la necessità né l'obbligo di invocare e glorificare la Regina del cielo e della terra, la Madre di Nostro Divino Signore Gesù Cristo, e altri santi e angeli; a servirla sottomessi con amore, come vera Madre di Dio. Purtroppo in Russia al giorno d'oggi abbiamo eretici (tra noi) che disonorano attivamente la Madre di Dio, i santi, le loro icone, le loro reliquie e le loro feste. Oh, se solo anche loro all'unanimità con noi glorificassero la degna Regina del cielo e della terra!

Oggi la Santa Chiesa glorifica solennemente l'onorevole Dormizione o Assunzione della Madre di Dio dalla terra al cielo. Una dormizione meravigliosa: è morta senza gravi malattie, pacificamente. La sua anima è assunta nelle mani divine di suo Figlio e portata nella dimora celeste, accompagnata dal dolce canto degli angeli. E poi, il suo corpo purissimo viene trasferito dagli apostoli nel Getsemani dove è sepolto onorevolmente, e il terzo giorno risorge ed è portata in cielo. Lo vedete sull'icona della Dormizione della Madre di Dio. Su di esso è rappresentato il corpo vitale della Vergine che giace su un catafalco, circondato dagli apostoli e dai vescovi, e al centro dell'icona il Signore che tiene tra le mani l'anima purissima di sua Madre. La Assunzione della Madre di Dio è un paradigma della destino in generale delle anime dei cristiani nell'altro mondo.

Diciamo che i nostri morti si sono "addormentati" o "sono passati al Cielo". Cosa significa? Questo significa che per il vero cristiano non c'è morte. La morte fu vinta da Cristo sulla croce. Ma c'è una assunzione, cioè un riarrangiamento della sua condizione, cioè la sua anima è in un altro luogo, in un'altra epoca, in un altro mondo oltre la tomba, eterno, senza fine, questo è ciò che si intende per "addormentarsi". È come se si trattasse di un sogno temporaneo dopo il quale, per la voce del Signore e la tromba spaventosa ma meravigliosa dell'Arcangelo, tutti i morti vivranno e usciranno ciascuno al suo posto: o alla risurrezione di vita o alla risurrezione di condanna (Gv 5,29). Questo è ciò che il cristiano intende per Assunzione. Dovremmo essere pronti per questa esperienza, per il giorno della risurrezione generale e del giudizio, per questo indescrivibile evento mondiale, registrato nelle Sacre Scritture.

Questa preparazione per l'incontro del Re celeste davanti al temuto seggio del giudizio, dopo la morte, è essenzialmente la preparazione della persona per tutta la sua vita. Questa preparazione significa un cambiamento in tutti i suoi pensieri e il cambiamento morale di tutto il suo essere, in modo che tutto l'uomo sia puro e bianco come la neve, lavando pulito tutto ciò che contamina il corpo e lo spirito, in modo che sia adornato di ogni virtù: pentimento, mitezza, umiltà, dolcezza, semplicità, castità, misericordia, continenza, contemplazione spirituale, e ardente amore per Dio e per il prossimo.

La nostra preparazione per incontrare il Re celeste e per l'eredità della vita eterna in cielo dovrebbe consistere in queste cose. Il Re celeste desidera anime adornate di virtù immutabili, anime preparate in modo che il Signore Stesso possa dimorare in esse. Non meravigliatevi che il Signore stesso voglia vivere in noi. Infatti l'anima umana è più spaziosa dei cieli e della terra, perché esiste a immagine di Dio. E se si rimuovono i peccati dall'anima, il Signore di tutti si sistemerà in essa e la riempirà di Sé. "Verremo a lui e faremo la nostra dimora con lui" (Giovanni 14:23), dice il Signore a proposito delle anime che lo amano.

E così, voi partecipanti alle feste cristiane, e specialmente all'attuale festa della Dormizione della Madre di Dio, voi che siete adornati con ogni virtù e tradotti nel regno celeste, a Suo Figlio e Dio, proclamate a tutti e a ciascuno di preparare le loro anime ad essere la dimora del Signore, sul pentimento continuo e sull'ornamento incorruttibile della virtù cristiana. Lascia che anche la tua morte sia senza vergogna e pacifica, servendo come pegno di una buona risposta al temuto tribunale di Cristo. Amen.

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