Il Feng Shui è compatibile con l'Ortodossia?

 Recentemente, molti dei nostri concittadini hanno sviluppato un nuovo hobby chiamato feng shui. La letteratura sul Feng Shui è abbondantemente disponibile nelle librerie. Ci sono molti siti ad esso dedicati su Internet. In generale, possiamo dire che il Feng Shui è in voga oggigiorno. Ma quanto profondamente coloro che ne sono interessati comprendono la natura del Feng Shui?  È improbabile che le persone a cui non importa in cosa credere e che, come una banderuola, si dedicano agli hobby alla moda, siano interessate. L'articolo è destinato a coloro che prendono sul serio la propria vita spirituale e si considerano cristiani. E, prima di tutto, per i cristiani che si chiedono se far entrare o meno il Feng Shui nella loro vita.

Allora, cos'è il Feng Shui? Feng Shui è tradotto dal cinese come "scienza della manipolazione del vento vento e dell'acqua". Questo insegnamento apparve in Cina nel IX secolo. È interessante notare che Lillian Tu (a volte scritto Too), popolare guru del feng shui moderno, scrive nel suo libro Feng Shui, strada per il successo: “I cinesi praticano il feng shui da millenni”. È vero, non spiega da dove iniziano questi “millenni” nè fornisce prove archeologiche o letterarie che avvalorino la sua tesi. Tuttavia, come ho notato, nelle opere di Lillian Tu ci sono spesso affermazioni piuttosto contraddittorie, molte delle quali conosceremo più dettagliatamente di seguito.


Quindi, i moderni seguaci del Feng Shui affermano che esistono molte scuole di Feng Shui, ma anche che  “il Feng Shui si basa sugli stessi concetti con alcune discrepanze”.

Le differenze tra le diverse scuole di Feng Shui sono solo nella pratica. Nel tentativo di definire il Feng Shui, Lillian Tu scrive: “Il Feng Shui è un antico sistema cinese di metodi pratici per vivere in armonia con il proprio ambiente, cioè con la struttura e le vibrazioni dell’energia che ci circonda”; “Il Feng Shui è l'arte del corretto utilizzo del respiro cosmico, o qi, la forza che circola in tutto il nostro ambiente”; “Il Feng Shui non è solo la scienza dell’energia del vento e dell’acqua, ma anche l’arte di utilizzare, attirare e generare questa energia.” Da tutto quanto sopra possiamo derivare approssimativamente la seguente definizione di Feng Shui: Feng Shui è la teoria e la pratica con l'aiuto delle quali una persona attrae e genera una certa energia qi e con l'aiuto di questa energia armonizza il suo ambiente.

A cosa serve tutto questo? La risposta è: "...il ciclo della buona e della cattiva sorte può essere cambiato in modo significativo se impari i segreti delle energie terrene e come manipolarle." Lillian Tu intende la fortuna come: denaro, salute, potere, in generale, prosperità. Lillian Tu scrive: “...l'aumento del reddito è una delle aspirazioni umane che può essere soddisfatta più facilmente con l'aiuto del Feng Shui”; “Se non sei destinato a diventare un grande magnate degli affari, il Feng Shui ti aiuterà a diventare ricco, ma non ti renderà una persona favolosamente ricca. Tutto dipende dalla tua fortuna celeste.

Notiamo già due grandi campanelli d'allarme: l'uso totalmente mondano di questa energia cosmica (che, in una certa misura, l'Ortodossia non nega) e, soprattutto, la mancanza totale di una sicurezza di qualsivoglia natura, perché, fondamentalmente, se non diventi ricco nonostante il feng shui è perché è scritto nel destino (sei sfigato, insomma). Un modo molto carino per prenderti in giro!

Considerando che il Feng Shui si basa sulla dottrina dell'energia qi, conosciamo ora questa dottrina in modo più dettagliato. Quindi, il qi è una sorta di energia "vibrante", distribuita ovunque, una energia che permea tutto l'universo e dà a una persona "forza e anima". Lillian Tu scrive: “Il qi di una persona è lo spirito che controlla le sue attività. L'eccesso (o la mancanza) di qi nel corpo determina la salute e l'attività vitale di una persona... per persone diverse, il qi differisce in qualità e quantità... il qi del corpo umano deve essere in armonia con il qi di il suo ambiente”. In un altro libro, Lillian Tu aggiunge: “È il chi che attrae abbondanza, ricchezza, prosperità, salute, riconoscimento, popolarità e felicità”.  Potremmo dire che l'arcaico maesteo Lao Tze aveva conosciuto l'ebrezza dello Spirito Santo (sappiamo che conobbe la Trinità, in una certa misura), il "vivificante", così come possiamo individuare nella descrizione del qi. Ma, ovviamente, il suo insegnamento predicato prima della nascita del Redentore è stato deviato dai successivi interpreti del Taoismo, che, non accettando la Verità del cristianesimo, si sono allontanati dalla sensibilità del maestro Lao Tze, non riconoscendo i Semina Verbi evidentemente piantati da quest'ultimo. 

Cos'è il Feng Shui per i suoi seguaci: religione o scienza? Lillian Tu risponde a questa domanda: “Consideriamo il Feng Shui come una scienza applicata perché le leggi del Feng Shui sono state formate sulla base di dati empirici raccolti nel corso dei secoli”. Quindi, i seguaci del Feng Shui lo chiamano scienza. Per quanto riguarda la religiosità del Feng Shui, la risposta è: “Il Feng Shui non è una religione”; “...non c'è nulla di spirituale o mistico nella pratica stessa. Non ti verrà richiesto di compromettere le tue convinzioni religiose o i tuoi principi ideologici poiché la pratica non richiede alcuna preghiera, sacrificio o fede. Anche Lillian Tu non attribuisce la sua passione alla magia: “...Il Feng Shui non è magia. Né è una pratica spirituale che richieda grande fede nel potere del Feng Shui o fiducia nella sua efficacia”.

Sfortunatamente, è palese che l'affermazione di Lillian Tu secondo cui il Feng Shui non richiede fede è falsa. 

La teoria alla base delle raccomandazioni del feng shui può sembrare strana ai rappresentanti della scuola scientifica occidentale. Ad esempio, numerosi riferimenti agli aspetti yin e yang dell'energia. Si presuppone inoltre l'accettazione della premessa fondamentale secondo cui l'intero universo e tutto ciò che contiene è creato dai Cinque Elementi - Terra, Acqua, Legno, Metallo e Fuoco - in un rapporto di reciproca distruzione e generazione.

Se il feng shui soddisfa gli standard della scienza accademica, perché gli scienziati lo rifiutano, come ammette la stessa Lillian Tu? E se lo rifiutano, allora perché Lillian Tu dovrebbe fuorviare i suoi lettori sostenendo che il feng shui è scientifico? Che tipo di scienza è questa che gli scienziati negano? Va notato che la scienza è costruita su un paradigma da cui deriva il quadro scientifico del mondo. Il Feng Shui si basa sugli insegnamenti religiosi del Taoismo, che, per quanto ne sa l'autore, non è ancora diventato la base del quadro scientifico del mondo. È interessante notare che nella prefazione a uno dei libri di Lillian Tu, il suo ammiratore scrive: “Il Feng Shui è una materia complessa che richiede una profonda conoscenza delle scienze metafisiche cinesi”.

L'autrice ha già citato sopra l'assicurazione di Lillian Tu ai suoi lettori che non c'è religiosità nel Feng Shui e che chiunque può praticarlo senza alcun compromesso con la propria fede. Va notato che questa affermazione non è vera. Come affermato sopra, la base teorica del Feng Shui si basa sulla dottrina religiosa del Taoismo. È possibile credere nel taoismo e allo stesso tempo essere, ad esempio, cristiano? NO. 

Il cristianesimo non è contrario al benessere materiale, ma non ne fa il suo obiettivo. Un cristiano cerca prima di tutto il Regno dei Cieli (Matteo 6:33), e solo allora il benessere terreno, e solo a condizione che non interferisca con l'obiettivo principale. Ciò è affermato chiaramente nelle Sacre Scritture: “...che vantaggio avrà l'uomo se guadagnerà il mondo intero, ma perderà l'anima propria? o quale riscatto darà l'uomo per la sua anima?". (Matteo 16:26). E l'idea di una concentrazione divorante sul raggiungimento della ricchezza, richiesta da Lillian Tu, è completamente estranea al cristianesimo. Ad esempio, è difficile immaginare che il consiglio che Lillian Too dà ai suoi studenti possa essere dato a chiunque da un cristiano: “Per creare con successo l’abbondanza, devi volerla appassionatamente. Devi permeare questo desiderio concentrandoti completamente su di esso. Nel Feng Shui vengono utilizzate anche pratiche di meditazione.

Il cristiano medita i misteri della Salvezza, la fine dei tempi, l'Evangelo del Redentore. Non medita certo come accumulare fortune o rovinare i suoi nemici! La meditazione esicasta, la recita della preghiera del cuore e altre tecniche di preghiera cristiane, non sono certo assimilabili o paragonabili ad un vago rimuginare sulla nostra fortuna economica.

Quindi, in sostanza, per molteplici elementi, il feng shui non è compatibile con la cristianità e con la fede ortodossa. Facciamo memoria di un insegnamento apostolico:

Abbandona le favole profane da sciancate, e piuttosto esercitati nella pietà. [1Timoteo 4:7] 

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