La Festa della Protezione della Vergine

 Negli ultimi tempi terribili, quando si sono moltiplicati i nostri peccati, si sono moltiplicati anche i pericoli su di noi, tanto che si sono compiute le parole di San Paolo, che diceva: «Pericoli da ladri, pericoli da parenti, pericoli da pagani, pericoli nelle città, pericoli nei deserti, pericoli sul mare, pericoli tra fratelli bugiardi» (2 Cor. XI, 26). Quando si compiranno le parole del Signore: «Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno, e vi saranno carestie, pestilenze e terremoti in alcuni luoghi», quando siamo sconvolti dalle invasioni delle altre nazioni, dalle guerre tra noi e chi è portatore di morte, allora la Purissima e Santissima Vergine Maria, Madre di Dio ci dona la sua Protezione per proteggerci, per salvarci da tutti i pericoli, dalle carestie, dalle peste e dai terremoti e per proteggerci dalle guerre e dalle ferite e  custodirci noi illesi sotto il suo manto.


Antica icona russa per la festa di oggi

Il 1/14 ottobre la Chiesa Ortodossa commemora il miracolo dell'apparizione della Santissima Sempre-Vergine Maria a Costantinopoli e la sua difesa. Durante il regno dell'Imperatore Leone VI detto "Il saggio" (+912) una massiccia offensiva capitanata dai Bulgari e dagli Avari, con rinforzi variaghi, pecheneghi e di altre nazionalità - attaccò la città imperiale nel 886 d.C. e la pose sotto un mortifero assedio. Le speranze sembravano perdute quando i santi Andrea ed Epifanio, che guidavano una veglia notturna presso la basilica delle Vlachernae (domandando soccorso contro i nemici), ecco che apparve maestosa la Madre di Dio assieme agli Angeli e ai santi Giovanni Battista e san Giovanni Evangelista, e impose il suo mantello sulla città, in una visione mistica condivisa da tutti i cristiani dell'urbe. L'armata nemica fu sconfitta. Fin da quel tempo si festeggia la memoria di questo evento.

La cosa curiosa è che sono proprio gli Slavi, all'epoca pagani e attaccanti, ad aver ricevuto questa festa nella loro Tradizione e la amano molto. Dal XII secolo, in Russia si diffuse la festa della "Protezione della Vergine" e molte cattedrali (incluse quella di Mosca, Novgorod, Pskov e altre città antiche) furono dedicate a questo evento. I popoli slavi ricevettero questa festa come una prova della fede cristiana e dell'intercessione della purissima Deipara, che non abbandona il popolo devoto. Le icone più antiche vedono un paesaggio urbano e una scena corale, mentre le icone con la Madre di Dio sola, che stende un mantello o un velo, sono probabilmente influenzate dall'iconografia latina Mater Misericordiae che si diffonde in Europa dal XIII al XV secolo. 

Tropario della Protezione della Vergine, tono IV

Venite, genti tutte illuminate e fedeli, e celebriamo. Adombrati dalla tua venuta, o Madre di Dio, con gli occhi fissi alla tua icona, ti supplichiamo umilmente: coprici col tuo prezioso manto, e salvaci da ogni male, e domanda al Cristo, Figlio tuo e Dio nostro, di salvare le nostre anime.

Contacio della Protezione della Vergine, tono II

Oggi viene la Vergine e appare nel tempio, e in compagnia dei santi prega Iddio ineffabile; Gli Angeli e i santi tutti la venerano e assieme agli apostoli e ai profeti intercedono assieme alla Madre di Dio affinché il Signore salvi l'umana progenie. 

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