Oggi 24 agosto / 6 settembre la Chiesa Ortodossa commemora san Cosma d'Etolia, martire e confessore.
L'isoapostolo Cosma di Etolia è nato a Mega Dendron (Grande Albero) in Etolia nel 1714. Divenne monaco sul Monte Athos, dove visse e pregò per molti anni. Ma era turbato dall'ignoranza del Vangelo che era caduta fra molti ortodossi, che vivevano sotto l'oppressione dei turchi ottomani. Si recò a Costantinopoli, dove studiò le arti retoriche e ricevette la benedizione del Patriarca Serafino II per predicare il Vangelo: il patriarca era difatti preoccupato dal grande numero di greci convertiti all'Islam. Il santo monaco Cosma viaggiò attraverso la Grecia, la Macedonia, la Serbia e l'Albania, predicando in ogni città che visitò. Spesso non solo i greci ma anche molti musulmani venivano ad ascoltarlo, tanta era la sua fama di santità. Nel corso di sedici anni, Kosmas fondò molte scuole ecclesiastiche nei villaggi e nelle città dell'Ellade. Sebbene cercasse sempre la benedizione del vescovo locale e del governatore turco locale prima di predicare in una zona, le sue forti condanne delle pratiche commerciali disoneste suscitarono l'inimicizia dei mercanti cristiani ortodossi ed ebrei, che lo accusarono falsamente alle autorità. Un effetto della sua predicazione fu quello di trasferire lo svolgimento del bazar settimanaledalla domenica al sabato, il che portò perdite economiche agli ebrei, ai quali la loro religione impediva di svolgere affari di sabato . Alcuni ricercatori ritengono che per questo motivo gli ebrei dell'Epiro siano stati coinvolti nella sua condanna da parte delle autorità ottomane.
Accusato di essere un agente russo, fu sequestrato dalle autorità ottomane. Il 24 agosto 1779 fu giustiziato a Kolkondas , distretto di Fier , vicino alla foce del fiume Seman (nell'attuale Albania). Non furono mosse accuse formali contro di lui, né fu processato prima di essere giustiziato, ma le sue reliquie miracolose furono preservate. Morì all'età di sessantacinque anni.
San Cosma d'Etolia, prega Iddio per noi!
Tropario a s. Cosma d'Etolia, tono II
Come devoto dei Santi Apostoli hai ricevuto la candela dello Spirito e ti sei mostrato predicatore divino della retta fede; rafforzaci dunque anche sul fondamento divino della fede ortodossa e dei santi dogmi, o Cosma, martire santificato e glorificato, chiedendo il perdono dei nostri peccati.
Commenti
Posta un commento