San Derfel è conosciuto anche come sir Gadarn, parente del re di Bretonia Hywel (VI secolo), e fu dapprima un grande cavaliere alla corte del Re Artù. Dopo la battaglia di Camlan (Camelot) in cui la coalizione isolana anglo-romana si batté per l'indipendenza dai sassoni, sir Gadarn prese il nero e si fece tonsurare col nome gallese di Derfel ("Il Forte") e si ritirò presso le colline di Llandderfel ove fondò un monastero. Per la sua saggezza, divenne padre spirituale e confessore anche di un secondo monastero, quello di Llantwit. Morì in grazia nell'anno del Signore 560.
San Derfel, prega per noi!
Santa Æthelburga fu regina di Northumbria, sposa di re Edwin di Deira e Bernicia. Beda il Venerabile scrive che Æthelbert, re del Kent, avrebbe acconsentito al matrimonio della sorella Æthelburga con Edwin, re di Deira, solo a condizione che ad ella ed al suo entourage fosse garantita la libertà di praticare la religione cristiana nella propria dimora. Figlia spirituale di san Paolino di York, fu questa venerabile donna a donare il terreno e i fondi per edificare la cattedrale di York, che fu completata nel 627 e lì fu battezzata una moltitudine di uomini e donne convertiti dal santo vescovo. Re Edwin stesso, un pagano, si convertì e fu battezzato in quell'anno grazie allo zelo della santa, che ispirò il marito al battesimo.
Ætelburga ebbe un ruolo rilevante nella conversione degli abitanti della Northumbria e Beda riporta lettere e regali che papa Bonifacio V inviò sia ad Edwin che alla sua consorte. Dopo la morte di Edwin ad Hatfield Chase, nel 633, Etelburga fuggì nel Kent con i figli e con il vescovo san Paolino.
Il fratello re le diede una villa romana in rovina a Lyminge, che restaurò e ove ella fondò un'abbazia. Essa venne considerata la prima abbazia nel Kent. Fu eletta all'unanimità come badessa e trascorse il resto della vita in quel monastero, crescendo nellla virtù.
Santa Ethelburga, prega per noi!
Tropario di san Derfel, tono VIII
Ti sei dimostrato un campione dell'ascesi e una immagine pura della mitezza, o beato Derfel, padre nostro; Ti sei reso simile agli angeli con la tua abnegazione e il tuo zelo nella causa del Signore. Prega per noi il Cristo affinché salvi le nostre anime.
Tropario di santa Ætelburga , tono VIII
O Madre, in te fu preservata l'arcaica immagine della divina purezza: ci hai insegnato ad abbandonare i desideri del corpo per le altezze dello spirito; E per questo, o venerabile Ætelburga, adesso con gli Angeli contempli il Creatore.
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