San Teodoro di Tarso - arcivescovo di Canterbury

 Oggi 19 settembre / 2 ottobre la Chiesa Ortodossa comemmora san Gennaro di Benevento, ma anche san Teodoro di Tarso, arcivescovo di Canterbury (+690).

La vita di san Teodoro può essere divisa in due parti: la prima, quella antecedente il suo arrivo in Inghilterra come arcivescovo di Canterbury e la seconda, quella relativa al suo episcopato. Fino a poco tempo fa gli studi su Teodoro sono stati focalizzati solo sul secondo periodo, dato che questo è descritto nella Storia ecclesiastica dell'Inghilterra e anche nella Vita Sancti Wilfrithi di Stefano di Ripon, mentre nessuna fonte diretta parla delle attività precedenti di Teodoro. Michael Lapidge e Bernard Bischoff hanno ricostruito la prima parte della sua vita basandosi su studi effettuati sui libri scritti dalla sua Scuola di Canterbury.

Teodoro nacque a Tarso in Cilicia, una diocesi di lingua greca dell'Impero bizantino.

Nella sua infanzia sperimentò le devastanti guerre fra l'Impero dei Sassanidi e quello bizantino, che determinarono la conquista di Antiochia, Damasco e Gerusalemme da parte dei primi, nel biennio 613-614. Tarso fu catturata dalle forze persiane quando egli doveva avere 11 o 12 anni. Ci sono prove che Teodoro conosceva la cultura persiana. È molto probabile che egli abbia studiato ad Antiochia, sede storica di una scuola di esegesi della quale egli fu un proponente. Teodoro aveva anche familiarità con la cultura, la lingua e la letteratura siriana e deve essere stato a Edessa.Sebbene fosse possibile per un greco vivere con le leggi persiane, le conquiste da parte degli arabi, compresa quella di Tarso, avvenuta nel 637, certamente condusse Teodoro via dalla sua città natale. Se non ne era fuggito prima, a quell'epoca egli doveva avere 35 anni di età. In seguito egli studiò nella capitale bizantina di Costantinopoli, avendo come oggetto di studio, fra gli altri, astronomia, astrologia, medicina, diritto romano, retorica e filosofia greche.

In qualche momento prima del 660 Teodoro venne in occidente, a Roma, ove visse presso una comunità di monaci orientali, probabilmente presso il monastero di Santa Anastasia. Egli quindi, oltre alla sua profonda conoscenza della cultura greca, divenne esperto anche in letteratura latina, sia sacra sia profana.Il Sinodo di Whitby (664) confermò la decisione della Chiesa Anglo-Sassone di seguire Roma e nel 667, allorché Teodoro aveva 66 anni, la sede vescovile di Canterbury divenne vacante, ma il vescovo designato Wighard, morì improvvisamente. Wighard era stato inviato a Roma da papa Vitaliano da Ecgberht, re del Kent, e da Oswiu, re di Northumbria, per essere consacrato arcivescovo. A causa del suo decesso, fu scelto Teodoro, dietro raccomandazione di Adriano (successivamente abate di San Pietro in Canterbury). Teodoro fu consacrato vescovo in Roma il 26 marzo 668, e partì per l'Inghilterra ove giunse con Adriano il 27 maggio 669.

Il beato Teodoro condusse una riforma sulla Chiesa inglese, insediò numerosi vescovi nella sedi che erano ancora vacanti da tempo,e convocò il Sinodo di Hertford per realizzare riforme riguardo alla data di celebrazione della Pasqua, l'autorità dei vescovi, i monaci itineranti, la regolarità di convocazione dei successivi sinodi, il matrimonio con il divieto di consanguineità e altri temi. Egli propose anche la suddivisione delle grandi diocesi di Northumbria in diocesi meno estese, una politica che lo portò in conflitto con il vescovo Wilfrido, che lui stesso aveva insediato nella diocesi di York. Teodoro depose ed espulse Wilfrido nel 678, scomponendone poi la diocesi. Il suo conflitto con Wilfrid non fu composto fino al 686–687.

Nel 679 Aelfwine, fratello del re Ecgfrith di Northumbria, rimase ucciso nella battaglia contro i Merciani. L'intervento di Teodoro scongiurò l'escalation della guerra, conducendo alla pace i due regni, con il re Æthelred di Mercia che pagò un guidrigildo di compensazione per la morte di Aelfwine.

San Teodoro e i suoi discepoli attrassero un gran numero di studenti nelle cui menti versavano l'acqua della conoscenza completa giorno per giorno. Oltre a insegnare loro le sacre scritture, essi li istruivano nella poesia, nell'astronomia, nelle scienze naturali e in altre materie utili come il latino, il greco e le Lettere.

Molti allievi della Scuola di Cantebury divennero abati benedettini nel sud dell'Inghilterra, diffondendo la fama di Teodoro.

Teodoro convocò altri sinodi, nel settembre del 680 a Hatfield, che confermò l'ortodossia inglese nella controversia monotelita,[18] e verso il 684 at Twyford, presso Alnwick, in Northumbria. Infine, un penitenziale composto sotto la sua direzione è ancora utilizzato.

Il beato vescovo Teodoro morì alla veneranda età di 88 anni, avendo retto l'arcidiocesi per ventidue anni e fu sepolto nella chiesa di San Pietro a Canterbury.

Tropario di san Teodoro di Canterbury, tono VIII

Con l'umiltà e la tua erudizione sei stato scelto come sommo sacerdote, o Teodoro beato: dall'Oriente all'Occidente hai illuminato il gregge che ti fu affidato, confermando tutti nell'ortodossia. Intercedi ora, o beato presule, affinché il Signore salvi le nostre anime e ci conceda lo zelo nella difesa della Verità.

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