Festeggiamo oggi, o Anna da Dio ispirata, il tuo concepimento: perché essendo stata sciolta dai lacci della sterilità, tu hai concepito colei che doveva contenere l’Incontenuto [Ode I, Canone della Concezione]
Oggi, 9/22 dicembre, a nove mesi dalla Natività della Vergine Maria (8 settembre) la Chiesa Ortodossa commemora la Concezione di Maria Santissima. I beatissimi Gioacchino e Anna ricevono il dono della maternità e della paternità terrena.
Noi ortodossi crediamo che la Deipara, la Madre di Dio, sia nata naturalmente e secondo le leggi biologiche naturali. Gioacchino e Anna, unendosi carnalmente, l'hanno generata e, con la benedizione di Dio, Anna è rimasta incinta.
Noi ortodossi non chiamiamo la Concezione di Maria "immacolata", ovvero senza peccato o speciale, perché Maria è stata concepita naturalmente da due esseri umani sotto la legge del peccato. La beatissima Madre di Dio aveva in sé il peccato adamico, come tutti gli uomini - altrimenti non sarebbe una vera donna - ma, proprio come tutti gli esseri umani, aveva la possibilità di non peccare e di non sporcarsi. Maria, rimanendo illibata e pura, casta e pia, dall'età di tre anni fu selezionata come ancella del Tempio di Salomone, entrando nel Tempio dell'Antica Alleanza - come sappiamo, avendo celebrato a fine novembre proprio questa festa.
Avendo trascorso la sua infanzia nel tempio di Dio, la santa vergine, secondo l‟insegnamento dei nostri Padri, ha dovuto lottare fino alla concezione del Salvatore per essere senza peccato personale. Ripiena dello Spirito Santo, come un ulivo che porta frutto,dice san Giovanni Damasceno della santa Vergine, lei divenne la fonte d‟ogni virtù, allontanando il suo spirito da ogni desiderio del mondo e della carne, e conservando così la sua anima e il suo corpo nella verginità, come conviene a colei che doveva ricevere Dio nel suo grembo; infatti, poiché egli è santo riposa in luogo santo. Ė così che lei aspira alla santità e si rivela come il tempio santo e mirabile di Dio altissimo.
La santa Tradizione non chiama mai la santa vergine Maria „figlia primogenita di Dio‟, non la separa mai dalla razza umana per la sua natura, per la concezione o la sua messa al mondo. Avendo messo al mondo il Salvatore del mondo, nostro Dio e Salvatore Gesù Cristo, la santa Vergine è diventata più gloriosa non solo di tutti gli uomini, ma più venerabile di tutti i serafini, e più beata dei cherubini. Ciò non significa però che sia stata completamente estranea al peccato, e immacolata dalla sua concezione nel seno della sua madre, sant‟Anna. Infatti, i superlativi aggettivi con cui si identifica Maria beatissima non indicano una esenzione dal peccato ancestrale, quanto la sua santità derivata da una vittoriosa lotta contro il peccato. Non vi era infatti assenza del peccato ancestrale nei suoi beati genitori, Gioacchino e Anna. La purezza della Vergine è da attribuirsi perciò non alla sua concezione o nascita in modo super-naturale (che non è avvenuta, ovvero ha avuto una nascita comune, normale) ma alla sua vita.
Il Dio più che divino, il Verbo che è dal Padre e con lo Spirito Santo, che adoriamo nella Trinità, avendo preso carne da una vergine pura, santifica il suo seno illibato. E' quindi evidente, secondo l‟insegnamento divinamente ispirato dei nostri santi Padri, che il carattere scevro dal peccato della santa Vergine e Madre di Dio, scaturisce non da una esenzione dal peccato ancestrale nella sua natura umana, ma dal suo rapporto personale con la sozzura e il peccato, dalla sua lotta e dalla sua vittoria sulla carne e sul peccato
il luminare degli innografi, San Giovanni Damasceno, invita alla gioia il cielo e la terra quando cantiamo il suo inno al vespro della Annunciazione:
Gioiscano i cieli ed esulti la terra! L'eterno con il Padre e insieme senza inizio, misericordia e pace, pieno di amore per le persone che mostrano, secondo la buona volontà e il consiglio dei genitori, discese e si stabilì nel grembo verginale, precedentemente purificato dallo Spirito . Un miracolo! Dio, tra gli uomini... Perché Dio si incarna e si costruisce, e l'angelo annuncia il concepimento della Vergine: Rallegrati o piena di grazia!

Commenti
Posta un commento