La Mezzanotte come tempo spirituale

 A mezzanotte, secondo la Tradizione, si sono compiuti i due grandi Misteri del Signore nostro Gesù Cristo: la sua Nascita a Betlemme e la Resurrezione redentrice. A Pasqua, specialmente, i fedeli si raccolgono per l'Ufficio di Mezzanotte che ci introduce alla meravigliosa festa della Resurrezione del Signore. Dopo il Notturno pasquale, infatti, i credenti ricevono la Luce di Cristo e si celebra il Mattutino di Resurrezione.


Venite, a ricevere la Luce!

Il Signore Gesù amava pregare di notte: In quei giorni Gesù se ne andò sulla montagna a pregare e passò la notte in orazione. (Luca 6:12). Anche alla vigilia della sua tremenda Passione, dopo la Cena, si ritirò sul monte degli Ulivi per la preghiera al Padre (Luca 22:39 e ss.). Una poetica coincidenza vede la Nascita del Salvatore di notte, il suo arrivo nel mondo terreno, e la sua dipartita verso il giudizio umano e poi al Calvario, sempre nel mezzo della notte. Questi eventi sono celebrati ogni notte col rito del Mezonottico, il quale appunto fa da collante fra l'ultima lode notturna (la compieta) e gli uffici aurorali (Mattutino e Ora Prima). I primi cristiani, come testimoniano gli autori antichi, preferivano infatti emulare il Redentore celebrando tutto di notte, anche per nascondersi meglio dalle autorità statali che li perseguitavano.

Alla mezzanotte della Resurrezione, commemoriamo il momento nel quale il Salvatore, nel silenzio del sepolcro, vince la materia e la Storia, facendole proprie in modo totalizzante, quando risorge dall'Ade e gli Angeli stessi, stupiti, non hanno altro da fare che lodare la sua onnipotenza. Un Angelo rotola la pietra del sepolcro attendendo le mirofore e gli apostoli, per mostrare la Resurrezione del Signore. 

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